domenica 8 marzo 2015

Sei. Solo. Mia. - 12 piccole sfumature

Autore: AA. VV.
Genere: Erotico
Edizione: Harlequin Mondadori
Pagine: 412
Prezzo: € 12,90 formato cartaceo


TramaÈ un’antologia di 12 racconti erotici che rievocano le atmosfere del rapporto tra Mr. Grey e Anastasia, ma descritte in modo ancora più piccante e coinvolgente. Un concentrato di sensualità, passione, peccato e fantasia. Protagonisti 12 uomini fantastici da cui farsi dominare, 12 donne per immedesimarsi nelle situazioni più sconvolgenti, 12 storie erotiche con cui sognare, 12 peccati da NON confessare, 12 regole da NON accettare. Legata, ammanettata o bendata. Dominatrice o sottomessa. Tu quale sfumatura preferisci? 12 sfumature di trasgressione: è peccato non leggerle.

La mia recensione: Come possiamo capire dalla trama, questo libro è composto da 12 piccoli racconti che coinvolgono altrettanti uomini e donne, e scritto sulla falsa riga di 50 Sfumature, Sei. Solo. Mia. ci catapulta in un mondo fatto di dominatori e sottomesse.

Il primo racconto, Desiderio nascosto parla di una donna che, dopo anni di avventure con il marito, si ritrova a fare la casalinga a tempo pieno. Ma scontenta della propria vita prende una vacanza di qualche giorno, approfittando della partenza del marito e dei figli, e incomincia ad instaurare una relazione con un uomo, altrettanto sposato, e amico di famiglia. 
A parer mio, una storia orribile. Non concepisco affatto le relazioni al di fuori del matrimonio. Ci sono ben altre soluzioni piuttosto che rischiare di rovinare un rapporto!

Il secondo racconto, Un assistente personale è la classica storia tra datore di lavoro e dipendente. Solo che in questo caso è il dipendente, Patrick, a sottomettere Miranda, il capo, facendole scoprire lati di se stessa dei quali nemmeno lei era a conoscenza.

La terza storia, Sette giorni in prestito è decisamente particolare. Eleanor è una ragazza di ventitré anni completamente sottomessa ad uno strano uomo, del quale non conosciamo il nome, e che si ritiene di essere il padrone indiscusso della stessa Eleanor.
Direi che, nonostante lei sia innamorata di questo LUI, la loro relazione sia decisamente eccessiva poiché si raggiunge il limite del ridicolo nel momento in cui Eleanor viene data in prestito a Daniel, un caro amico di lui. Tra i due si instaura un bella intesa, ma la ragazza è bloccata dall'amore (?) che prova per il suo padrone.
Nonostante la storia di per se mi abbia lasciata perplessa, il finale mi ha proprio basita. Credo di non aver capito molto bene come sia andata a finire tra Daniel ed Eleanor perché la conclusione aperta che ci dona la scrittrice non è ben chiara. Eleanor rimane con lui o spezza il legame per seguire il cuore e continuare la relazione con Daniel?

La quarta storia, Per il tuo piacere racconta la relazione tra due vicini di casa che si divertono a guardarsi (rimanendo ognuno a casa propria) mentre si trastullano in giardino o in camera da letto, dove le finestre sono completamente in assenza di tende.
Questo racconto è tra i miei preferiti perché non si tratta di una vera e propria relazione tra dominatore e sottomessa. Dalle poche righe che scrive l'autrice si capisce che Callie non è una tipa da "amore alla vaniglia", ma piuttosto una di quelle che non ha timore a spingersi oltre. Quindi, il suo sconosciuto vicino di casa ne approfitta, fino a quando non coglie la stessa Callie e noi lettrici con un colpo di scena che ci strapperà un dolce sorriso.

il quinto racconto, Rituale proibito è molto simile al secondo. Si tratta sempre di una relazione tra colleghi di ufficio, ma il tutto è arricchito dallo strano carattere di Imogen e dalle manie del bondage di Giles.

Il sesto racconto, Il ritmo della notte è unico nel suo genere. La protagonista, Kate è innamorata delle sensazioni che le regalano i treni. Ma durante uno dei suoi "viaggi" incontra un bellissimo ragazzo di nome Ian.
Questa storia non ha nulla a che vedere con le relazioni tra dominatori e sottomesse perché Ian non sottomette affatto Kate; ma regala veramente forti emozioni e ci fa capire che non è sempre l'uomo rude a far sciogliere il cuore di noi donne.

La settima storia, Legata a te racconta di una ragazza del college che lavora in una caffetteria e che non si sente affatto attraente poiché la sua amica Sonia è la classica bella ragazza guardata e corteggiata da tutti. Kate è talmente gelosa della vita dell'amica che si ritrova a leggere di nascosto il suo diario per venire a conoscenza che Jules, il ragazzo che le piace da sempre, ha proposto a Sonia di fare sesso legata con delle manette.
Qualcosa si accende nella mente di Kate a tal punto da recarsi in un sexy shop per provare l'ebrezza di sentirsi legata. Purtroppo però accade un fatto decisamente imbarazzante, sia per Kate che per Sonia, ma dietro a tutto questo c'è lo zampino di Jules.
L'ottava storia, Giochi d'affari è l'ennesima che mette in ballo una relazione tra datore di lavoro e dipendente; soltanto che, questa volta, la dominatrice è la dipendente Glory.
Tutto ha inizio quando Bruce si imbatte per caso in un amplesso tra Gloria e Alex, uno dei clienti della società per cui lavora. Da qui si instaura una relazione tra Bruce e la sua dipendente, che accetta di fargli da dominatrice.. purtroppo però le cose non vanno affatto come entrambi si aspettavano.
Questo racconto non mi è dispiaciuto, ma neanche è tra i miei preferiti.

Il nono racconto, Il gusto del peccato mi è piaciuto molto, nonostante il caratteraccio frigido e malfidato della protagonista. La storia incomincia con il festeggiamento all'ammissione dell'amica di Sarah alla facoltà di Legge. Le ragazze si recano ad uno strano locale, dove la protagonista si ritrova circondata dal sesso. In questo club Sarah fa un piacevole/spiacevole incontro.. rimasta sola e seduta nel suo angolino buio si accorge di uno splendido ragazzo dal fisico mozzafiato che la nota. Questo tizio però è Ryan, figlio dell'acerrimo nemico del padre di Sarah. Da qui la storia fa un salto temporale di 8 anni, dove Sarah e Ryan si ritrovano a gestire le aziende familiari ancora in concorrenza l'una con l'altra. Entrambi però sono spinti da una forte attrazione che porterà la protagonista a dubitare delle vere intenzioni di Ryan.

Il decimo racconto, La sfida racconta appunto di una sfida che si lanciano scherzosamente due amici, Katie e Dean.. vince chi per primo fa raggiungere l'orgasmo all'altro.
Katie però conosce la verità riguardo le preferenze sessuali del suo amico e sa benissimo che non riuscirà mai a farle raggiungere l'orgasmo promesso. Infatti "la sfida" viene vinta dalla stessa Kate, che porta Dean all'apice del piacere. Nel frattempo però Kate sta cercando di costruire una relazione con Jimmy, ma sembra che non voglia andare oltre alle telefonate notturne che i due si scambiano ogni sera. Dean invece si ritrova a fare l'amore con un uomo bellissimo e del quale ha paura di innamorarsi perché ancora scottato dalla precedente relazione finita male. Dean e Kate si ritrovano a ripetere la sfida, ma la loro è solo una scusa per scappare dalle relazioni che realmente li interessano.
Questa è un'altra delle mie storie preferite e che ho amato fin dall'inizio.

L'undicesima storia, Fantasie su carta racconta di esperienze decisamente particolari. Emma, ancora segnata dalla vecchia relazione, si ritrova ad essere insoddisfatta della propria vita e la coppia gay che le abita a fianco le propone di scrivere tre delle sue fantasie su tre bigliettini diversi... loro penseranno a soddisfarla. Titubante, ma eccitata all'idea di poter avverare alcune delle sue fantasie più piccanti, accetta la proposta di Jake e Derek. La storia si fa davvero interessante e ricca di emozioni soprattutto perché una di queste esperienze avrà una bellissima sorpresa in serbo per Emma.

La dodicesima e ultima storia, Il tocco delle sue mani utilizza il sesso come metodo di fiducia. Tess è una ragazza che vive in un quartiere pericoloso della California ed è innamorata di Drew, un soldato della marina militare. Le sue passate esperienze però le impediscono di fidarsi ciecamente delle promesse fattele da Drew e questo la porta a trasgredire l'unica regola che lui le impone: tenere le finestre chiuse durante la notte.
Una storia forte, ma altrettanto emozionante.

Nel complesso questo libro mi è piaciuto e alcune storie avrei voluto che non fossero solamente racconti brevi. Lo stile delle autrici è ottimo perché ognuna di loro ci regala emozioni e sensazioni che non sempre riescono ad arrivare al cuore del lettore.


"Quello che ancora bruciava non era tanto il fatto che Ethan si fosse divertito e che gli avesse mentito, ma che alla fine, nonostante lui lo avesse perdonato, se ne fosse andato."
La sfida - Megan Hart

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