giovedì 26 luglio 2018

NOVITÀ POESIA settembre 2018

Titolo: Tormenti della cattività
Autore: ANTONIO RICCARDI


Prezzo: € 16,00
Pagine: 150
IN LIBRERIA DAL 13 SETTEMBRE 2018 

La nuova raccolta di uno dei più significativi poeti italiani di oggi.

«Fin dagli esordi la poesia di Riccardi ha due punti di forza: la fluidità dell’immaginario poetico e la forza della pronuncia, che è ferma, pulita e decisa.»
Roberto Galaverni

«Un poeta molto colto, uno dei più dotati della sua generazione.»
Maurizio Cucchi

Sinossi: Dopo quasi dieci anni dalla sua ultima raccolta di versi, Antonio Riccardi torna alla poesia con un libro compatto e insieme variegato, ricco di accenti diversi e sfumature. Tormenti della cattività, che deve la sua ispirazione più profonda alla poesia di Vittorio Sereni e a quella di Attilio Bertolucci, racconta ciò che nella vita di ogni giorno si oppone, più o meno duramente, al desiderio di libertà. Ognuno, sembra dire l’autore, affronta le diverse condizioni della propria esistenza – la memoria e l’erotismo, il lavoro e perfino la morte – con fatica, spesso con insofferenza. E a volte aspira a tagliare i legacci che lo costringono. Poeta tra i più significativi della sua generazione, autore di saggi, editore, Riccardi conferma con questo nuovo libro la sua vena più felice.

Antonio Riccardi è nato a Parma nel 1962 e ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università di Pavia. Vive a Sesto San Giovanni e lavora nell’editoria. Da gennaio 2017 è direttore editoriale della casa editrice Società editrice milanese (SEM). Come poeta ha pubblicato Gli impianti del dovere e della guerra (Garzanti, 2004), Aquarama e altre poesie d’amore (Garzanti, 2009) e Il profitto domestico (Il Saggiatore, 2015).

NOVITÀ SAGGISTICA agosto - settembre 2018

Titolo: Don’t Worry
Autore: JOHN CALLAHAN


Prezzo: € 18,60
Pagine: 180
IN LIBRERIA DAL 30 AGOSTO 2018

Da questo libro il nuovo grande film di Gus Van Sant in uscita nelle sale italiane a settembre.

Una storia commovente e ricca di speranza per chi ha amato il campione di incassi Quasi Amici.

Sinossi: Si può fare dell’umorismo – scorretto e irresistibile – sulla storia di un fumettista di 38 anni alcolizzato e costretto su una sedia a rotelle? Ed è poi possibile scriverci un libro capace di far ridere e commuovere? La risposta è sì, se il protagonista è John Callahan e se a raccontare la sua storia fatta di arte, dipendenze, amore e disabilità è lui in persona. A soli 21 anni, colpevole l’alcol, John è vittima di un incidente stradale e perde l’uso delle gambe. Riesce però a trasformare questa tragedia nella scintilla per una incredibile trasformazione personale e così, dopo una lunga terapia che gli permette di tornare a impugnare una matita, decide una volta per tutte di smettere di bere e inizia a disegnare. E le sue vignette taglienti e scorrette come mai si erano viste prima lo renderanno uno dei più famosi, amati e discussi fumettisti al mondo.

John Callahan (1951 – 2010) è stato un fumettista americano, famoso soprattutto per le sue vignette con cui ha parlato di disabilità con cinismo e forza.






Titolo: I muri che dividono il mondo
Autore: TIM MARSHALL


Prezzo: € 19,00
Pagine: 320
IN LIBRERIA DAL 6 SETTEMBRE 2018

Immigrazione, globalizzazione, disuguaglianza: i più importanti fenomeni politici globali raccontati in modo semplice e chiaro da un grande giornalista-divulgatore.

Sinossi: Si è tornati a costruire muri. Sono infatti oltre 6000 i chilometri di barriere innalzati negli ultimi dieci anni, in grado di modificare radicalmente il nostro paesaggio culturale e politico. Le nazioni europee avranno ben presto più sbarramenti ai loro confini di quanti non ce ne fossero durante la guerra fredda. Il mondo a cui eravamo abituati sta per diventare solo un vecchio ricordo: dalle recinzioni elettrificate costruite tra Botswana e Zimbabwe a quelle nate dopo gli scontri del 2015 tra Arabia Saudita e Yemen, fino al mai abbandonato progetto del presidente Donald Trump al confine tra Stati Uniti e Messico. Non appena una nazione si appresta a far nascere un nuovo muro, subito i paesi confinanti decidono di imitarla: quello tra Grecia e Macedonia ne ha provocato uno tra Macedonia e Serbia, e poi subito un altro si è alzato tra Serbia e Ungheria. Innumerevoli sono le ragioni alla base di queste decisioni spesso dettate da paura, disuguaglianze economiche, scontri religiosi. Questo libro diventa quindi una preziosa ed essenziale bussola per comprendere le ragioni storiche di quello che sta accadendo oggi, nella speranza che questa drammatica tendenza si inverta al più presto.

TIM MARSHALL è stato per trent’anni corrispondente estero di BBC e Sky News, inviato di guerra in Croazia, Bosnia, Macedonia, Kosovo, Afghanistan, Iraq, Libano, Siria, Israele. I suoi articoli sono apparsi sul «Times», il «Sunday Times», il «Guardian», l’«Independent». È fondatore e direttore del sito di analisi politica internazionale thewhatandthewhy.com.






Titolo: Bull Shit Jobs
Autore: DAVID GRAEBER


Prezzo: € 16,00
Pagine: 240
IN LIBRERIA DAL 6 SETTEMBRE 2018

Viviamo nell’epoca dei «lavori del cazzo» inutili e non produttivi. Se il tuo lavoro non esistesse, quanti lo noterebbero? 

Sinossi: Se il tuo lavoro non esistesse, quanti ne sentirebbero la mancanza? Nella primavera del 2013, David Graeber ha posto questo semplice interrogativo in un articolo provocatorio e il successo è stato improvviso: milioni di visualizzazioni, traduzioni in quasi venti lingue, condivisioni virali in tutto il mondo, campagne spontanee di guerriglia marketing da parte di attivisti politici. Perché i risultati sono stati sorprendenti: oltre il 40% degli intervistati riteneva di svolgere un lavoro inutile, un lavoro privo di senso, un «bullshit job». A partire da quelle riflessioni e perfezionandole con nuovi dati, ricerche, approfondimenti, Graeber esplora in questo libro una delle più sentite preoccupazioni dell’economia contemporanea, puntando il dito contro una deformazione tipica del capitalismo finanziario capace di permettere a milioni di persone – consulenti per le risorse umane, coordinatori delle comunicazioni, ricercatori per il telemarketing, avvocati societari – di svolgere un lavoro inutile e di esserne tragicamente consapevoli. David Graeber studia così i meccanismi attraverso i quali questo fenomeno – che il capitalismo doveva eliminare – si sta invece diffondendo oltremisura. E mostra come il lavoro, anziché finalizzato alla produzione, sia diventato quasi fine a sé stesso, proponendo delle soluzioni capaci di ridistribuire la ricchezza e di superare le disuguaglianze create dal nostro modello economico.

David Graeber è professore di Antropologia presso la London School of Economics. Ospite e commentatore della BBC, scrive regolarmente per il Guardian, Strike!, New Left Review. Tra i suoi libri pubblicati in Italia ricordiamo Debito. I primi 5000 anni e Burocrazia.






Titolo: Angeli terribili
Autore: GIANNI BARBACETTO


Prezzo: € 16,00
Pagine: 250
IN LIBRERIA DAL 13 SETTEMBRE 2018

Un viaggio sorprendente nella memoria divisa della Carnia e del nostro Paese.

Sinossi: «Qui giace Cruchi, uomo iniquo e perverso, pregare per lui è tempo perso.» È l’epitaffio sulla lapide di un uomo morto sul finire della seconda guerra mondiale, la cui memoria era tramandata di bocca in bocca dai vecchi che avevano vissuto quegli anni durissimi, e che riemerge ora tra i ricordi dell’infanzia dell’autore. Ma chi era Cruchi, al secolo Amadio De Salis, e che cosa aveva fatto per guadagnarsi quel giudizio crudele, per non meritare neppure una preghiera? Era forse un partigiano? Una spia fascista? O una vittima innocente? Gianni Barbacetto indaga tra le pieghe di testi storici, relazioni di polizia, memoriali politici e privati per portare alla luce una vicenda mai raccontata prima, e ricostruisce così un pezzo della sua storia personale e della nostra storia collettiva, nel mezzo di una guerra di tutti contro tutti, che ha diviso i fascisti dai resistenti e i resistenti tra loro. E, sullo sfondo, dipinge con affetto e disincanto quel pezzo d’Italia a nord del Nordest, al confine con l’Austria, quella Carnia ferita, lacerata da divisioni profonde e attraversata da eserciti stranieri, nel bel mezzo della confusa, eroica, sanguinosa epopea della Resistenza.

Gianni Barbacetto (Milano, 1952) è un giornalista e scrittore italiano. Dopo l’inizio di carriera come commentatore radiofonico, ha lavorato nelle redazioni dei settimanali Il Mondo, L’Europeo, Diario, oltre a essere una delle principali firme de Il Fatto Quotidiano.






Titolo: 1918 il tramonto dell’Europa
Autore: EMILIO GENTILE


Prezzo: € 18,00
Pagine: 350
IN LIBRERIA DAL 20 SETTEMBRE 2018

1918-2018: a cento anni di distanza, un’originale e profonda riflessione sulla fine della grande guerra e sul ruolo dell’Italia in Europa e nel mondo.

Sinossi: Il Novecento è stato il primo «secolo mondiale» della storia umana, nel senso che tutti i continenti già apparivano uniti da una rete sempre più fitta ed estesa di collegamenti stabili che tendevano a integrare in un sistema globale tutte le regioni del mondo. Ma questo secolo inizia anche come «secolo europeo», perché l’Europa, agli inizi del Novecento, era al culmine della sua potenza e della sua influenza nel mondo: la civiltà moderna, che dal vecchio continente aveva avuto origine e sviluppo, si era estesa con impeto in tutto il pianeta attraverso un’egemonia economica, commerciale, politica e culturale. La guerra appariva la più lontana delle possibilità. Ma con lo scoppio del conflitto mondiale quel sogno di unità e di globalizzazione ante litteram viene meno e, grazie alla capacità unica di raccontare la storia propria di Emilio Gentile, scopriamo in questo libro che l’Italia di quegli anni rappresenta un punto di vista privilegiato da cui è possibile osservare i primi segnali della crisi di un intero continente che sta perdendo il proprio ruolo nel mondo, i sintomi del crepuscolo di un’intera civiltà di cui ancora oggi, a distanza di un secolo esatto, viviamo le conseguenze.

Emilio Gentile (Bojano, 1946), allievo di Renzo De Felice, è uno dei massimi storici italiani del fascismo. È docente di Storia Contemporanea presso l’università La Sapienza di Roma. Ha vinto diversi premi fra cui il premio Hans Sigrist nel 2003. Tra i suoi libri più recenti ricordiamo Mussolini contro Lenin e Il capo e la folla. La genesi della democrazia recitativa.

NOVITÀ' NARRATIVA agosto - settembre 2018

Titolo: L’apprendista geniale 
Autrice: ANNA DALTON


Prezzo: € 16,90
Pagine: 220
IN LIBRERIA DAL 30 AGOSTO 2018

Una storia sul fascino di Venezia e di un college prestigioso.
Una protagonista unica, timida e testarda che lotta per il suo sogno.

Sinossi: Andrea attraversa il cancello del college correndo, mentre la vista di Venezia si perde all’orizzonte. È in ritardo e ancora più maldestra del solito con il pesante borsone sulle spalle. In tasca stringe tra le mani un fogliettino di carta con su scarabocchiato scrivi, scrivi, scrivi. Tre semplici parole che la madre le ha insegnato quando era una bambina e che le danno sicurezza. Parole che, ancora adesso, la guidano verso il suo sogno: diventare una giornalista. Perché, dal giorno in cui è riuscita a tenere la penna in mano, Andrea ha riempito fogli e fogli scrivendo su tutto. Ora finalmente è entrata in una delle scuole di giornalismo più prestigiose. Ci è riuscita solo grazie a una borsa di studio per i suoi ottimi voti. Ma lì quello che ha imparato non basta. Perché tra quelle aule l’ambizione guida ogni cosa e gli studenti sono pronti a tutto per ostacolarla. Per fortuna, accanto a lei, ci sono tre amici che non si sono fermati davanti alla sua timidezza. C’è Marylin che veste sempre di nero, Andre che le sta dietro come la sua ombra. E soprattutto c’è l’enigmatico ragazzo che si fa chiamare Joker. Dietro il suo enorme sorriso si nasconde un segreto che il cuore di Andrea vorrebbe svelare. Con loro accanto si sente più decisa. Eppure la posta in gioco è molto alta. Diventare una giornalista per lei significa tutto. Adesso deve attaccarsi sempre più forte al suo desiderio. Perché non può deludere chi le ha fatto promettere di difenderlo. 

Anna Dalton (Arzignano, 1986) è un’attrice italiana. Ha studiato recitazione e ballo sin da bambina, seguendo il suo sogno. Dopo aver concluso gli studi alla scuola Duse International di Roma e a Londra, ha recitato per cinema e teatro. Fra i recenti successi è apparsa nella seguitissima serie tv L’allieva, tratta dai bestseller di Alessia Gazzola.






Titolo: Non fare domande
Autrice: SOPHIE HANNAH 


Prezzo: € 18,60
Pagine: 430
IN LIBRERIA DAL 30 AGOSTO 2018

La linea di confine tra quello che appare e quello che si nasconde sotto la superficie è molto sottile.

Sinossi: Abbarbicata sulle colline del Devon, Speedwell House si staglia imponente contro il cielo terso. Appena la vede, Justine capisce che è la casa perfetta per lei. Qui potrà ricominciare da capo, lontano dal caos londinese, e dedicare più tempo alla figlia Ellen. Ma a soli quattro mesi dal suo trasferimento, la promessa di tranquillità di quella splendida villa viene spezzata. Ellen diventa improvvisamente taciturna e sempre più sfuggente. Un comportamento del tutto insolito a cui Justine non riesce a trovare spiegazione. Finché tra i compiti di letteratura della figlia non si imbatte in un tema, una storia breve di omicidi seriali commessi proprio a Speedwell House. Justine non può crederci. Ellen deve essersi immaginata tutto, così come si è immaginata anche il suo migliore amico George che, a detta degli insegnanti, non è mai esistito. A questa scoperta fanno seguito una serie di chiamate anonime: dall’altro capo del ricevitore la voce di una donna che si rivolge a Justine chiamandola «Sandie» e minacciando di ucciderla se non lascia al più presto il Devon. Quando questa voce le parla degli omicidi di cui ha scritto anche Ellen, Justine inizia ad avere paura e a chiedersi chi sia quella donna e che cosa voglia veramente da lei. Forse c’è un fondo di verità nella storia raccontata dalla figlia. E forse la donna senza volto delle telefonate anonime c’entra qualcosa. Per Justine è arrivato il momento di vincere la paura e andare a fondo della questione prima che sia troppo tardi. Perché non può permettere che qualcuno distrugga tutto il suo mondo. Non un’altra volta.

Sophie Hannah vive a Cambridge con il marito e i due figli. È la regina del thriller psicologico inglese: i suoi romanzi, pubblicati in tutto il mondo, sono sempre al vertice delle classifiche a poche settimane dall’uscita. Con Garzanti ha pubblicato tutte le indagini di Charlie Zailer e Simon Waterhouse: Non è mia figlia, Non è lui, Non ti credo, Non è un gioco, La culla buia, Non è come pensi, Non fidarti e Non tornare indietro.






Titolo: Gli ultimi passi del sindacone
Autore: ANDREA VITALI


Prezzo: € 18,60
Pagine: 260
IN LIBRERIA DAL 6 SETTEMBRE 2018

Un inno all’empatia, alla gentilezza e alla gratitudine.

Sinossi: Attilio Fumagalli è un uomo pingue, anzi di più, soffre di obesità androide, nel senso che il grasso ce l’ha tutto attorno all’addome. Cinquant’anni, sposato con Ubalda Lamerti, senza figli, esercita in proprio la professione di ragioniere. Per vincere quel senso di vuoto che a volte lo aggredisce, più che per uno slancio ideale, si è dato alla politica nelle file della Democrazia Cristiana e sfruttando il giro della propria clientela è riuscito a farsi eleggere sindaco di Bellano. Per tutti, e per ovvie ragioni, lui è il Sindacone. L’attività istituzionale non lo occupa più di tanto. Oltre al disbrigo delle formalità correnti, riunisce la giunta ogni due mesi, due mesi e mezzo. Ultimamente, però, sotto questo aspetto, il Sindacone sembra aver impresso una svolta. Convoca la giunta ogni dieci giorni, a volte anche ogni settimana. Una voce o due all’ordine del giorno, una mezz’oretta di riunione e ciao. Ma oggi, 22 dicembre 1949, ha superato ogni limite: ha indetto una riunione per la sera della Vigilia di Natale. Per discutere di cosa? Di niente. Per scambiare gli auguri. E a più di uno dei consiglieri che si sono visti recapitare a mano la convocazione è saltata la mosca al naso. Per dirla tutta, al geometra Enea Levore è venuto il preciso sospetto che sotto a quella frenesia si nasconda qualcosa. Ma cosa? Basterebbe chiederlo al vicesindaco Veniero Gattei, se quello non tenesse la bocca rigorosamente cucita. 

Andrea Vitali è nato a Bellano, sul lago di Como, nel 1956. Medico di professione, ha coltivato da sempre la passione per la scrittura esordendo con il romanzo Il procuratore, premio Montblanc per il romanzo giovane 1990. Nel 1996 ha vinto il premio letterario Piero Chiara con L’ombra di Marinetti. Approdato alla Garzanti nel 2003 con Una finestra vistalago, ha continuato a riscuotere il consenso di pubblico e critica con i suoi romanzi sempre presenti nelle classifiche dei libri più venduti, ottenendo i maggiori premi letterari italiani. Nel 2008 gli è stato conferito il premio letterario Boccaccio per l’opera omnia e nel 2015 il premio De Sica.






Titolo: Una moglie nell’ombra
Autrice: MEG WOLITZER 


Prezzo: € 17,90
Pagine: 220
IN LIBRERIA DAL 6 SETTEMBRE 2018

L’autrice di La stagione delle cattive madri torna con un romanzo da cui è tratto il film The Wife – Vivere nell’ombra con Glenn Close e Jonathan Pryce. 

La storia di una donna che lotta per riconquistare la libertà di tornare a essere sé stessa, senza compromessi.

Sinossi: Su un volo di prima classe per Helsinki siedono, una accanto all’altro, Joan Castleman e suo marito Joe. Lui, scrittore di fama internazionale, è lì per ricevere uno dei più importanti premi letterari, quello che desidera da anni, e lei, come sempre, è al suo fianco. Ma in alta quota, dove si può osservare il mondo da una prospettiva insolita, Joan, incapace di condividere la gioiosa trepidazione del marito, si trova a rivalutare ogni dettaglio del loro matrimonio. E a decidere come e quando lascerà Joe. Per lei non è un passo facile. Non una decisione presa a cuor leggero, ma una scelta ponderata che implica rimettere in discussione un’esistenza intera. La sua. Ha passato fin troppo tempo a recitare il ruolo della moglie impeccabile, accomodante e mai contrariata. Sempre pronta a restare nell’ombra, a negare il proprio talento letterario per non oscurare la fama del marito. Disposta ogni volta a chiudere un occhio sulle piccole trasgressioni di un uomo che non ha mai davvero saputo prendersi cura di sé stesso né di nessun altro. Eppure adesso, dopo più di quarant’anni, Joan sa di dover trovare il coraggio per affrontare la verità e forse condividerla con il mondo di fuori. È il solo modo che ha per ricominciare. Non ci sono strade alternative da percorrere. Perché se dietro ogni grande uomo si nasconde una grande donna, dietro una vita di rinunce e disillusioni si nascondono segreti che a volte è meglio rimangano tali.

Meg Wolitzer, autrice di numerosi romanzi di grande successo, vive a New York City con la sua famiglia. Presso Garzanti ha pubblicato La posizione, La stagione delle cattive madri, Quando tutto era possibile e La città delle ribelli.






Titolo: La dinamica dei cuori in disuso
Autrice: ELVIA GRAZI 


Prezzo: € 17,60
Pagine: 220
IN LIBRERIA DAL 6 SETTEMBRE 2018

Un romanzo sulla forza dell’amore più puro, quello fra sorelle, che trova sempre il modo di tornare in forme inaspettate e sorprendenti.

Sinossi: Le gemelle Ariele e Rebecca non potrebbero essere più diverse. La prima è timida e schiva. La seconda è una ribelle pronta a sfidare tutto e tutti per la sua libertà. Eppure Ariele possiede un talento che Rebecca non ha: fa sogni premonitori. Una fortuna e una condanna, perché spesso le cose che vede accadono senza che lei possa farci niente. E infatti a nulla servono quei sogni quando l’odio nazista si riversa nel paese dove vivono e ne invade ogni angolo. È proprio quell’odio a costringere la loro madre Giuditta, ebrea, a prendere una decisione. Perché, messa alle strette, può salvare solo una delle sue figlie. E sceglie di salvare Ariele, affidandola alle cure di un’amica, e di portare con sé ad Aushwitz Rebecca, convinta che il suo carattere forte la salverà. Una scelta che lascia un segno indelebile nella vita di tutta la famiglia. Negli anni a venire Rebecca, che grazie all’armonica regalatale dal suo primo amore sopravvive all’orrore dei campi, chiude il suo cuore al mondo. Al contrario Ariele cerca di non sprecare l’occasione che le è stata offerta, senza mai tirarsi indietro. Anche quando Rebecca, con la quale non è più riuscita a ricostruire un rapporto, bussa alla sua porta e le chiede di occuparsi di sua figlia, che lei non riesce nemmeno ad abbracciare. Ha paura di non essere capace di fare la madre. Di non saperle dare l’affetto di cui ha bisogno, perché le ferite del passato sono ancora troppo profonde. Ma forse proprio quella bambina può trasformarsi in un dono inaspettato e diventare l’occasione per le due sorelle di ristabilire un legame, aggiustando gli ingranaggi del loro cuore.

Elvia Grazi ha diretto diversi settimanali e ora è al timone del mensile StarTv&Lifestyle e di In Forma. Ha collaborato stabilmente con numerosissime testate nazionali, da Io Donna a Donna Moderna, da Grazia a TuStyle, e ancora Come Stai, Donna in forma, Meridiani, Silhouette, Viver Sani e Belli, Stop, Confidenze, solo per citarne alcune. Ha svolto un’intensa attività di ufficio stampa di grandi eventi internazionali e ha collaborato come autrice e conduttrice a diversi programmi televisivi. Per oltre trent’anni ha pubblicato racconti e romanzi a puntate su vari settimanali. Ha debuttato in narrativa con Lasciami contare le stelle. La dinamica dei cuori in disuso è il suo secondo romanzo.






Titolo: Come l’acqua che spezza la polvere
Autrice: DEBORAH LEVY


Prezzo: € 17,60
Pagine: 250
IN LIBRERIA DAL 6 SETTEMBRE 2018

Una storia sulle mille sfaccettature del rapporto fra madre e figlia e sul superamento dei propri limiti.

Sinossi: Almería, Sud della Spagna. La sabbia bruciata dal sole respira grazie alle onde fresche del mare. Sulla battigia, una accanto all’altra, passeggiano due donne. Sono madre e figlia. Rose combatte da anni con un dolore di cui nessuno riesce a scoprire la causa chiamandola una malattia “immaginaria”. Sua figlia Sofia a venticinque anni ha lasciato da parte i suoi sogni e le sue ambizioni per prendersi cura di lei. Entrambe sono a un vicolo cieco. Ma quell’estate segna un confine netto tra il loro passato e il loro futuro. Sofia incontra una ragazza che è il suo esatto opposto: Ingrid è indipendente, realizzata, libera da vincoli di ogni genere. Tra le distese brulle e desertiche di una Spagna assolata, con l’amica accanto, Sofia riprende in mano le fila della sua vita e la sua giovinezza perduta. A partire dal rapporto con suo padre che aveva chiuso anni prima per volere della madre. E quest’ultima trova finalmente un medico che sa davvero ascoltare e lenire le sue paure e le sue insicurezze. Perché a volte la sofferenza ha radici lontane e per liberarsene bisogna solamente ascoltarsi nel profondo. A volte la cura migliore è il conforto di un abbraccio. Sofia e Rose non sono più le stesse e nell’identico istante si ritrovano, unite da quel legame che tra una madre e una figlia non si spezza mai. Qualunque cosa accada.

Deborah Levy è nata nel 1959 in Sudafrica e vive in Inghilterra. Scrittrice, drammaturga e poetessa, è autrice di romanzi molto apprezzati dalla critica e dal pubblico. Il suo romanzo A nuoto verso casa (Garzanti) è stato finalista al Man Booker Prize.






Titolo: La luce che resta
Autrice: EVITA GRECO


Prezzo: € 17,90
Pagine: 360
IN LIBRERIA DAL 13 SETTEMBRE 2018

Un romanzo sulla maternità e sull’essere felici, sulle responsabilità e i sogni.
Una storia dove il concetto di famiglia si allarga per racchiudere tutto l’amore possibile.

Sinossi: Carlo come ogni giorno è sullo stesso treno. Non è lì per andare a lavoro. È lì per seguire sua madre che, in quel breve lasso di tempo, rivive il ricordo a lei più caro: un viaggio in moto, con il vento tra i capelli, stretta a quello che sarebbe diventato l’uomo della sua vita. Carlo è lì per proteggerla, per prendersi cura di lei. Come lei non è riuscita a fare, ma come lui fa da quando era un bambino. A trent’anni la sua vita è come bloccata, incapace di andare avanti, ancorato alla figura di sua madre. Fino al giorno in cui, su quello stesso treno, Carlo incontra una donna, Cara, e la sua bambina. Qualcosa di magico le unisce. Un linguaggio unico fatto di storie raccontate, di risate, di gesti semplici. Tutto quello che Carlo non ha mai vissuto e che fa nascere in lui il desiderio di far parte di quell’amore. A mano a mano che i tre si avvicinano, i sentimenti sepolti nel cuore di Carlo vengono di nuovo in superficie. Sentimenti difficili da ascoltare. Eppure, grazie alla dolcezza di Cara e di sua figlia, l’uomo fa finalmente i conti con sua madre e con la sua infanzia che l’ha fatto diventare l’uomo che è ora, con pregi e difetti. Ma soprattutto Carlo scopre un segreto sepolto nel passato della sua famiglia. Un segreto che come una crepa aprirà un varco nella sua anima per permettere alla luce di brillare ancora.

Evita Greco (Ancona, 1985), prima di scrivere il suo primo romanzo, ha fatto mille lavori. Quando era bambina le è stata diagnosticata la dislessia: da allora ha deciso che avrebbe letto tantissimi libri e ne avrebbe scritto almeno uno. La luce che resta è il suo secondo romanzo.






Titolo: Il destino ha ali di carta
Autorice: TOR UDALL


Prezzo: € 17,60
Pagine: 250
IN LIBRERIA DAL 13 SETTEMBRE 2018

Una storia che ci insegna a non avere paura del cambiamento, ma a trasformarlo ogni volta in un’occasione di rinascita.

Sinossi: Come ogni giorno, la giovane Chloe è seduta in riva al lago circondata da alberi secolari. Qui, al sicuro nel silenzio dei Kew Gardens, il più grande giardino botanico di Londra, Chloe si dedica all’arte degli origami con cui cerca di dare voce a quello che non riesce a dire. Fare origami è l’unico modo per sentirsi protetta da una colpa segreta che non riesce a lasciar andare. Come lei, anche Jonah ha scelto i Kew Gardens per allontanarsi dal caos e rimettere insieme i pezzi di un’esistenza su cui sente di non avere più il controllo. I due ragazzi sembrano non avere nulla in comune, se non di essere anime solitarie e alla deriva. Eppure l’anziano Harry Barclay, il custode dei giardini che li osserva ogni giorno, sa che non è così. Sono mesi che la sua vita scorre secondo un antico rituale: assistere al mutare delle stagioni, preservare le piante più deboli, rispondere alle domande strambe della piccola Milly, la bambina appassionata di fiori rari che gli fa compagnia. Ma soprattutto sono mesi che Harry aspetta. Aspetta che quella promessa che il giardino custodisce possa finalmente essere realizzata. Sa che Chloe e Jonah sono quelli giusti per svelare un segreto lontano. Per raccontare di un amore che supera i confini del tempo. Solo allora loro quattro saranno liberi. Solo allora, proprio come gli origami di Chloe, potranno dare nuova forma alle loro ali fragili e volare in alto per riconquistarsi il loro posto nel mondo.

Dopo gli studi in teatro e cinema Tor Udall ha fondato una compagnia di teatrodanza e ha trascorso la maggior parte dei suoi vent’anni come regista, sceneggiatrice e performer. Il destino ha ali di carta è il suo primo romanzo. Vive a Londra con suo marito e due bambini.






Titolo: Siamo noi i sognatori
Autorice: IMBOLO MBUE


Prezzo: € 18,60
Pagine: 340
IN LIBRERIA DAL 20 SETTEMBRE 2018

Un romanzo necessario alla società contemporanea.
Una lettura forte e provocatoria.

Sinossi: La statua della libertà, alta ed imponente, svetta all’orizzonte. Jende e sua moglie Neni sono arrivati da poco in quella città inseguendo quello che tutti chiamano il «sogno americano». Sogno che per loro vuol dire una nuova possibilità, un nuovo inizio. Eppure la vita nella Grande Mela non è facile per chi deve guadagnarsi ogni più piccolo traguardo. Fino al giorno in cui hanno la loro occasione: Jende viene assunto come autista da Mr. Clark, amministratore di una delle più importanti società finanziarie di Wall Street, e Neni come cameriera in casa sua. Questo vuol dire una stabilità economica. Ma anche poter osservare da vicino chi è riuscito a raggiungere l’agognato «sogno americano». Jende, pur accompagnando solamente l’uomo ai vari appuntamenti, impara giorno dopo giorno sempre più dettagli della sua vita. Una vita che non è affatto dorata, non è affatto un sogno a cui aggrapparsi, ma una chimera. Perché dietro la maschera della famiglia perfetta si nascondono paure, segreti, bugie. Legami fragili che un solo soffio di vento può spezzare. Jende e Neni capiscono che i sogni a volte sono solamente un’illusione e possono portare lontano dalla felicità. Per questo hanno davanti una scelta: credere ancora e lottare o abbandonare le illusioni e fare pace con la realtà.

Imbolo Mbue è originaria di Limbe, in Camerun. Da oltre dieci anni è residente negli Stati Uniti, dove ha studiato alla Rutgers University nel New Jersey e alla Columbia University di New York. Ora vive con suo marito e i suoi figli a New York. Siamo noi i sognatori è il suo primo romanzo.







Titolo: Il bosco ricorda il tuo nome
Autorice: ALAITZ LECEAGA
 

Prezzo: € 18,60
Pagine: 360
IN LIBRERIA DAL 20 SETTEMBRE 2018

Una donna che sfida pericoli e convenzioni sociali per difendere quello che le appartiene. Una saga familiare che è un inno all’indipendenza femminile.

Sinossi: Su un’imponente scogliera si erge Villa Soledad, immersa in un fitto bosco di alberi secolari capaci di custodire segreti nel silenzio del tempo. Quel bosco è il regno delle sorelle Alma ed Estrella. A prima vista così diverse, l’una pacata e discreta, l’altra decisa e ribelle. Eppure accomunate dalla stessa eccezionale sensibilità. Perché dalla nonna hanno ereditato un dono straordinario: conoscono il bosco come nessun altro e sanno esattamente quando sboccerà il primo fiore di primavera. La loro affinità è unica. Il loro legame necessario e imprescindibile. Fino al giorno in cui tra loro si insinua l’affascinante Tomás che, con le sue promesse d’amore sussurrate, ammalia il cuore di Alma ed Estrella, diventando conteso da entrambe. Le sorelle si accorgono di come il loro legame, un tempo così forte, si stia affievolendo. Quando un terribile incidente colpisce Alma e il resto della famiglia, Estrella è costretta a fuggire da Villa Soledad e lasciarsi alle spalle l’unica vita che abbia mai conosciuto. Ma per lei è impossibile ricominciare altrove. Per questo ha bisogno di tornare là, in quel bosco che da sempre chiama casa. Solo la foresta, con la voce che Estrella sa capire, può guidarla a scoprire una verità che finora le è stata negata e a riprendersi quello che le appartiene e le spetta di diritto.

Alaitz Leceaga (Bilbao, 1982) è un’appassionata lettrice di romanzi vittoriani, di thriller e di saghe familiari. Dopo aver pubblicato numerose storie brevi su conosciuti portali del web, dove ha ricevuto centinaia di recensioni positive, ha deciso di scrivere il suo primo romanzo, Il bosco ricorda il tuo nome, diventato subito un caso editoriale.






Titolo: La via dell’incenso e delle rose
Autore: RAFIK SCHAMI


Prezzo: € 18,40
Pagine: 444
IN LIBRERIA DAL 20 SETTEMBRE 2018

Una storia di desiderio, di riscatto e di giustizia ambientato nella magica atmosfera del Medio Oriente.

Sinossi: Damasco, 2006. È notte e Karim è solo. È solo da tanto tempo. Non ha nulla da chiedere al futuro, come se arrivati alla sua età non ci fosse più bisogno di altro. Desideri e aspettative chiuse per sempre in un cassetto. Fino a quando non incontra Aida. Con la sua passione per le moto e il suo aspetto da ragazzina la donna lo affascina e lo terrorizza allo stesso tempo. All’improvviso Karim sente una sensazione che non provava più da anni: lo scalpitio della vita che non è ancora paga, che ha ancora fame di conoscere e sperimentare. Eppure le briglie che lo legano al passato che si è lasciato alle spalle non si sono del tutto spezzate. Una donna che ha conosciuto e amato chiede il suo aiuto perché suo figlio è stato accusato ingiustamente di omicidio. Bugie e false dichiarazioni che lo stesso Karim ha subito da giovane e da cui si è voluto allontanare. In quel momento, Karim ricorda la sua vita: l’infanzia con una famiglia che ha tarpato le sue ali di musicista e di cui non sa più nulla; la comunità religiosa in cui è cresciuto e che non lo ha mai accettato. Aiutare questo ragazzo vorrebbe dire tornare indietro, riaprire vecchie ferite, rincontrare amicizie perdute. Ma soprattutto allontanarsi da Aida e mettere a rischio la loro relazione ancora fragile. Karim deve scegliere tra le ragioni del suo cuore e quelle della sua coscienza. Tra la forza della verità e la forza dell’amore.

Rafik Schami è nato nel 1946 nel quartiere cristiano aramaico di Damasco. Figlio di un fornaio, nel 1971 è stato costretto all’esilio, si è rifugiato in Germania e ha studiato chimica a Heidelberg. Oggi è tra i più noti scrittori di lingua tedesca. I suoi romanzi sono stati tradotti in ventinove lingue e hanno vinto numerosi premi.






Titolo: La collezionista di meraviglie
Autrice: VALENTINA CEBENI


Prezzo: € 17,60
Pagine: 280
IN LIBRERIA DAL 20 SETTEMBRE 2018

Una bottega che raccoglie oggetti dimenticati, due antichi orologi con una storia da raccontare, una ragazza capace di parlare al passato.

Sinossi: Dafne ha nove anni e in un vecchio baule di casa ha trovato una spazzola d’argento. Quando la prende in mano vede una donna, seduta davanti allo specchio, che spazzola la lunga chioma bruna. Ed è così che scopre di avere un dono straordinario: le basta sfiorare oggetti antichi per vedere la storia dei loro proprietari. Sono passati anni da allora. Anni in cui ha cercato di ignorare questo dono. Ma, ora che la sua vita non la soddisfa più, non può fare finta di niente. Deve tornare a Torralta, dove tutto è cominciato. Ad aspettarla c’è la bottega antiquaria di nonno Levante. Appena vi mette piede, si rivede bambina. Sente di nuovo quell’odore familiare di polvere e vernice che le fa venir voglia di riaprire quel negozio chiuso da tempo. Con l’aiuto dell’amorevole nonna Clelia e di Milan, un insolito collaboratore che ha trovato rifugio nel negozio vuoto, Dafne mette a frutto il suo talento nascosto e trasforma la bottega in un ospedale degli oggetti dimenticati, dando loro nuova vita. Ma un giorno, tra gli scaffali polverosi, si imbatte in un vecchio orologio da taschino che le parla di una coppia e del loro amore contrastato. Dafne non sa a chi sia appartenuto quell’orologio. E non si spiega nemmeno per quale motivo sua nonna ne conservi uno identico, ma sente che in qualche modo ha a che fare con la sua famiglia. Per questo, è pronta a cercare la verità sul mistero che avvolge quell’oggetto. Perché solo così potrà davvero ritrovare sé stessa.

Valentina Cebeni vive a Roma dal 1985, anno della sua nascita, ma ha il mare della Sardegna dei suoi nonni nel cuore. Appassionata di storie sin dall’infanzia, ha un grande amore per la cucina, nato proprio per riscoprire i legami con le radici della sua famiglia. La ricetta segreta per un sogno è il suo primo romanzo, edito da Garzanti.






Titolo: Mal che vada ci innamoriamo
Autrice: MARYG BACCAGLINI


Prezzo: € 16,90
Pagine: 220
IN LIBRERIA DAL 20 SETTEMBRE 2018

Nessuno sa veramente tutto sull’amore perché l’amore è una continua sorpresa, come la vita.

Sinossi: Allegra è convinta di sapere tutto sull’amore. Per lei non è quella entità misteriosa capace di far passare notti insonni o giorni a guardare il mondo attraverso lenti rosa. Per lei l’amore è solo una delle tante cose che possono succedere nella vita. Forse per questo riesce ad avere la giusta lucidità per rispondere alle lettere che le donne le scrivono sulla sua rubrica le «Storie possibili». Se al primo appuntamento un uomo dice una frase piuttosto che un’altra, Allegra è in grado di mostrare i tre scenari che possono avverarsi e quindi se sarà «vissero felici e contenti», «mi accontento ma sono felice» o «una tragedia su ogni fronte». Ma tanto Allegra è brava a dispensare verità sull’amore, tanto è negata con sé stessa. Il suo cuore è lì, messo al sicuro in una botte di ferro. Fino a quando il giornale per cui lavora la licenzia e Allegra si ritrova a trent’anni disoccupata e a condividere un monolocale. Il futuro le sembra oscuro. Eppure le sue amiche sanno qual è la soluzione: è arrivato il momento di fare la sua lista dell’uomo perfetto e cercare anche per lei l’anima gemella, mettendo da parte la carriera. Appuntamento dopo appuntamento, però, Allegra colleziona solo disastri e si convince sempre di più che i sentimenti non facciano per lei. Ma la strada che porta alla felicità è lunga e tortuosa e Allegra deve avere il coraggio di ammettere che nessuno sa davvero tutto sull’amore. Perché l’amore è imprevedibile, non ha regole. Sbaglia, devia, torna indietro. E bisogna lasciarsi andare e accettare che siamo fatti anche di baci, di abbracci e di carezze.

Maryg Baccaglini è una blogger e conduttrice radiofonica per Radio Padova. Di lei dice che è una sognatrice, un’eterna disordinata, amante del vino e delle buone maniere e ottimista, con qualche riserva. È diventata famosa sul web con la sua pagina facebook Confessioni di una mente cinica, isterica e romantica, oltre 100.000 like, dove dispensa, o almeno ci prova, consigli sulle relazioni con (auto)ironia.






Titolo: Il nostro momento imperfetto
Autrice: FEDERICA BOSCO


Prezzo: € 17,60
Pagine: 310
IN LIBRERIA DAL 27 SETTEMBRE 2018

Non c’è un tempo giusto o uno sbagliato per amare, perdonare, cambiare, vivere.
C’è il tempo dettato da ognuno di noi.

Sinossi: A volte la felicità non risiede nella perfezione, ma nella magia di un momento imperfetto. Lo sa bene Alessandra che credeva di avere tutto: il suo lavoro di insegnante, una famiglia sempre presente e un uomo accanto con cui pensare al futuro. Fino al giorno in cui il suo castello di carte crolla per colpa di un soffio di vento inaspettato. Un soffio di vento che gonfia la tenda di una finestra e sposta tutti gli oggetti in una stanza. Un soffio di vento che porta via la sua relazione d’amore e una buona dose delle sue certezze. Allora meglio smettere di provare, ricominciare, mettersi in gioco. Quando la perfezione si spezza non ci può essere spazio per altro. E, invece, proprio in quei dettagli ormai stonati della sua vita si fa largo una nuova possibilità. Sua sorella parte per un lungo viaggio e le lascia in custodia i nipoti. In una casa come quella di Alessandra, che suo malgrado non ha mai sentito risuonare i passi di un bambino, arrivano richieste di affetto, cene condivise e dialoghi improbabili, addirittura lezioni in piscina osservate con orgoglio dagli spalti. Ed è proprio tra quegli spalti che incontra Lorenzo, con i suoi modi gentili e il suo ottimismo senza freni. Lorenzo, il suo divorzio ancora fresco e una figlia adolescente che fa i capricci. Tante cose li accomunano, ma tante li dividono. Perché è poco per loro il tempo da dedicare all’amore. Perché il momento sembra sbagliato e quell’incontro un azzardo. Camminare su una strada dritta è più facile che su un tragitto pieno di curve e buche. Ci vuole coraggio per vedere la bellezza di ciò che sembra imperfetto, ma che spesso è solo diverso, sconosciuto. E per questo ancora più speciale.

Federica Bosco, scrittrice e sceneggiatrice, ha al suo attivo una ricca produzione di romanzi e vari manuali di self-help. È stata finalista al premio Bancarella 2012 e il suo romanzo Pazze di me è diventato un film diretto da Fausto Brizzi. Con Garzanti ha pubblicato Ci vediamo un giorno di questi.

ANTEPRIMA: Histoire noire di Norman Evans




COLLANA: InNoir
GENERE: Detective Story, Thriller, Giallo
PREZZO: € 3,99
PREZZO Cartaceo: € 11,60
PAGINE: 273
ANNO: 2018
ISBN Kindle: 978-618-5330-76-7
ISBN ePub: 978-618-5330-75-0
ISBN Cartaceo: 978-618-5330-78-1
Vol. 1 del ciclo "Clifford Boyd"


«Écoute!» disse «Tu sei migliore di come sembri: so che amavi vraiment ma fille. Ma fa’ attenzione! Questa è una storia oscura… une histoire noire!» Mai prendere sottogamba le intuizioni di una donna, era davvero una “histoire noire”, più nera dello sconforto di quella puttana fiera, più nera della mia depressione, più nera della fossa che presto avrebbe accolto la più sfortunata tra le donne che avevo amato, ma anche di quella che mi stavo scavando da solo.

Risalii sulla mia Buick e cominciai ad andare a fondo.



Sinossi: Los Angeles, 1934.
Clifford Boyd è un detective lontano dagli stereotipi: ha un aspetto curato ed è un salutista convinto, ma non è certo un modello di perfezione dato che è anche un misogino, un omofobo e un sessuomane che ha bisogno di assumere farmaci per non perdere il controllo davanti a una donna. Si occupa solo di tradimenti e di animali scomparsi finché La Fauve, la bella tenutaria del bordello Les Fleurs, nonché sua vecchia conoscenza, non lo ingaggia per trovare l'assassino di sua figlia: Virginie Belmont, in arte Baby Belle; era un’attrice in ascesa, amante e amata dell’investigatore, causa della fine del suo matrimonio e dell’amicizia con il suo partner, Bradley Petrosi.
Un simbolo inciso sul collo del cadavere di Virginie, la collega alla Lux Sephir, una società coinvolta in svariate attività che vanta presenze illustri e che è legata alle idee del KKK.
Cliff vorrebbe scappare di fronte a un nemico così potente, ma non si può sfuggire alla Lux Sephir e il detective ha una sola speranza di cavarsi d'impiccio: rispondere al quesito che lo ha cacciato in questo grosso guaio: Chi ha ucciso Baby Belle? 






NORMAN EVANS nasce nel 1969 a Los Angeles da genitori immigrati (un poliziotto gallese e una maestra italiana). La situazione in famiglia è burrascosa e la prematura scomparsa del padre contribuisce a creare uno stretto legame fra lui e la madre, che si occupa della sua istruzione, facendolo studiare a casa e incoraggiando la sua passione per il disegno e per la scrittura.
Evans decide di non frequentare il college, ma di seguire solo corsi per corrispondenza: a ventidue anni consegue una laurea in Lingue e a venticinque una in Lettere.
Negli anni successivi pubblica i primi racconti (tutti scritti sotto pseudonimo) su svariate riviste, in parallelo a un’attività di illustratore di libri per bambini, brutalmente interrotta da un incidente in cui ha perso l’uso della mano destra.
Dopo il naufragio di un matrimonio durato solo poche settimane, Evans abbandona la scrittura per un lungo periodo, mantenendosi grazie alla professione che svolge tutt’ora nella sua città natale – il traduttore – ma ormai quasi quarantenne decide di affiancare alla sua attività principale quella di ghostwriter, riscoprendo la sua passione per la scrittura.
Histoire Noire è il primo romanzo che Evans firma col suo nome e che apre il ciclo di “Clifford Boyd”, personaggio ispirato al padre. Attualmente l’autore sta lavorando al seguito – Linda Vista, che narra gli eventi immediatamente successivi al caso “Baby Belle” – e a La danza del leone, un noir ambientato a San Francisco.