sabato 30 aprile 2016

Anteprima: Piacere, Amelia di Milica Marinkovic

Autore: Milica Marinković
Titolo: Piacere Amelia
Editore: Les Flaneurs Edizioni
Isbn: 978-88-99500-16-0
Anno: 2016
Pagine: 120
Prezzo: € 12,00





Sinossi: Amelia è una donna curiosa e sensibile, attenta alla realtà che la circonda e alla variegata gamma di persone che incontra quotidianamente. Lavora all’università, in una biblioteca di dipartimento, e da lì assiste al lento trasformarsi delle abitudini umane, al progressivo chiudersi al mondo esterno per rifugiarsi nella realtà virtuale. Non ama Facebook, eppure è proprio nel famoso sito blu che incontrerà la persona che metterà in discussione tutte le sue convinzioni: Pierre, un canadese con la sua stessa passione per i libri. Tra i due nascerà un rapporto intimo, intenso, fatto di assenze e di vuoti, di parole e di paure. Quanto è sottile la linea che separa la realtà virtuale da quella materiale? Amelia dovrà comprenderlo da sola, in una continua lotta tra ciò in cui crede e ciò che solo ora inizia a capire, nel costante sforzo di non perdere ciò che ha di più prezioso: se stessa.



L’autore: Milica Marinković, nata a Smederevo (Serbia) nel 1987, laureatasi in Lingue e letterature romanze e in Linguistica francese presso l’Università di Belgrado, sta concludendo un dottorato di ricerca in Francesistica all’Universita di Bari “Aldo Moro” con una tesi sul labirinto nella letteratura francofona. È vincitrice di Bourse d’excellence – Gaston Miron (Québec, Canada), offerta ogni anno a un giovane ricercatore.Ha pubblicato diversi saggi su riviste e siti specializzati e fa parte della redazione di incroci, semestrale di letteratura e altre scritture (Adda editore, Bari). Con Lino Angiuli ha curato l’antologia poetica Tempi d’Europa (La Vita Felice 2013). Oltre a diversi testi brevi, ha tradotto in italiano il romanzo Lezioni di gioia di Vladan Matijević (Edizioni WhiteFly Press 2014), mentre con Valeria Uva ha tradotto Città e chimere di Jovan Dučić (Stilo Editrice 2014). Traduce in/da diverse lingue. Questo è il suo primo romanzo.



Poi ci siamo accarezzati per ore, ridendo e parlando di vecchie storie, chiedendoci quale dei nostri professori fosse andato in pensione, quale fosse morto. Poi abbiamo rifatto l’amore. Vita-morte-vita.

Nessun commento:

Posta un commento