venerdì 3 ottobre 2014

Chiacchierando con l'autore #3: ROSSANA LOZZIO

Oggi ho il piacere di intervistare la mia amica autrice Rossana Lozzio.



A. Benvenuta nel blog "L'essenziale è invisibile agli occhi", Rossana! Ti va di presentarti brevemente?

R. Grazie infinite per l'ospitalità! Sono una "vecchia" scrittrice emergente ma soprattutto sono perdutamente innamorata della scrittura, di cui non posso fare a meno!

A. Qual è o quali sono i tuoi libri preferiti?


R. Senza ombra di dubbio, a parte alcuni classici che restano nel cuore, posso rispondere "Io, uccido" di Giorgio Faletti. Non ho avuto l'occasione per ringraziarlo personalmente per il grande regalo che mi fece con il suo capolavoro noir... avvicinandomi a un genere che non avevo mai voluto leggere, per timore. Anche questo insegna che non bisognerebbe mai rimandare qualcosa a cui teniamo... resta un mio grande rimpianto.


A. Qual è o quali sono i tuoi scrittori preferiti?


R. Ripetendomi, Giorgio Faletti e poi, Sveva Casati Modignani, decisamente più vicina al genere che scrivo.


A. Com'è nata la tua passione per la scrittura?


R. E' nata con me, ereditata da mio padre... che fu autore di testi di canzoni e giornalista pubblicista, da auto didatta. Gliene sarò grata per sempre.


A. Chi o che cosa ti ispira scrivere?


R. La musica e lo spettacolo, ma qualsiasi episodio a cui assisto può diventare spunto per una storia da scrivere!


A. Come sviluppo un romanzo? Crei delle scalette oppure utilizzi un altro metodo?


R. Nessuna scaletta. Parto da una forte ispirazione e inizio a scrivere, modellando personaggi e ambientazione, capitolo dopo capitolo.


A. Con quale racconto o romanzo hai esordito?


R. Nel 2005, con il romanzo "Fino alla fine".


A. A quale tuo libro sei più legata? Per quale motivo?


R. Sono tre: "Fino alla fine", il primogenito... quindi, "L'emozione ha la tua voce", unico romanzo narrato in prima persona e l'attuale romanzo "Interno 16".


A. Tra i tuoi personaggi quale preferisci e perché?


R. Amo molto Tommaso Mancini di "Interno 16", perché colmo di sfaccettature e di sfumature di colori che variano da quelli più accesi ai più tenui e Amber Rose Hamill di "Fino alla fine", mio meraviglioso alter ego.


A. I tuoi genitori ti hanno sempre sostenuta in questa tua passione?


R. I miei genitori non sono riusciti a vedermi realizzare questo sogno, ho cominciato tardi a pubblicare e purtroppo, non erano già più su questa Terra.


A. Stai lavorando a qualche progetto futuro al momento?


R. Al momento sono concentrata sulla promozione di "Interno 16" e collaboro con la rivista online "New Espressione Libri". Mi occupo, inoltre e con grande piacere della FanPage Facebook dedicata a Teo Teocoli.


A. Cosa secondo te non può assolutamente mancare in un libro perché resti impresso nel cuore del lettore?


R. La fluidità durante la lettura, importantissima perché il lettore possa terminarlo e poi, chissà... le emozioni che cerca in un libro, siano esse forti o delicate!


A. Secondo te le case editrici danno poco spazio agli autori emergenti?


R. Non credo, credo piuttosto che non riescano a supportarli durante la fase più importante e cioè, quella della promozione.


A. Saluta i nostri lettori con una delle tue citazioni preferite.


R. Molto volentieri... "Tutti possono essere tristi ma la malinconia resta l'appannaggio delle anime superiori". (Georges-Eugène Faillet)






Un grazie speciale va a Rossana e alla sua disponibilità! :) Spero un giorno di poter leggere i suoi libri :)

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