Buongiorno Lettori,
quest'oggi cominciamo la giornata con l'ultima tappa del blog tour della Dark Zone Edizioni che ha come protagonista Carhas Ithil - L'ira del Custode di Annalisa Ghilarducci.
Una terrificante verità riemerge dal passato, recando il volto della vendetta.
Sinossi: Perduto ogni contatto con il messaggero Antinoi e senza alcuna notizia della principessa Valiah, l’attesa promessa sposa, re Themenos di Irkalia salpa con la sua flotta alla volta delle coste del paese alleato di Andhor.
Scoprirà così, sin troppo presto, che i suoi peggiori incubi si stanno inesorabilmente avverando: Maestro Ardarhan, l’antico signore e tiranno della misteriosa città di Carhas Ithil, è risorto dalle ombre del suo esilio millenario e si prepara a riconquistare i suoi domini sull’intero mondo di Terraji.
Nelle viscere di roccia della leggendaria fortezza di Carhas Ithil, una figura spettrale lo attende però per contendergli il trionfo, stringendo tra le mani scheletriche la chiave del destino.
Mentre lo scontro tra sire Vollgarth, Custode veggente di Carhas Ithil, e il suo secondogenito Alyahdir esplode infine inevitabile, Valiah e il suo inseparabile amico, il nano Dworf, si ritroveranno risucchiati nella violenta spirale di una guerra tra antiche razze e spaventosi mostri, generati dalle mani sacrileghe di potenti creature venute da un remoto mondo distrutto.
Biografia dell'autrice: Annalisa Ghilarducci nasce in Versilia, dove tutt’oggi vive e lavora. Cresciuta sulle pagine di Jules Verne ed Emilio Salgari, giovanissima comincia a scrivere storie di fantasia con protagonisti i personaggi dei fumetti e cartoni animati che più l’appassionano. Ben presto scopre la fantascienza e in seguito approda al genere fantasy, mentre l’amore per la storia antica e l’archeologia la spinge ad alternare letture fantastiche a romanzi e saggi storici.
Nel 2019 pubblica con Dark Zone il suo primo romanzo, il fantasy classico “Carhas Ithil, la città sul mare”. Nel 2020 esce per Porto Seguro il romanzo storico fantastico “L’ombra di Livia” in cui confluiscono, rivisti e ampliati, i racconti: “Le otto coppe”, inserito nell’antologia “Racconti toscani” (2016), e “Lo stampo della Medusa”, per l’antologia “Racconti a tavola” (2017). Entrambe le antologie edite da Historica Edizioni.
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