Sinossi:Valiah è la figlia di re Valihor, signore del regno degli altopiani di Valaah. Cresciuta in un paese dove le donne non hanno alcun valore, viene destinata da suo padre a sposare il sovrano di un’isola remota, Themenos di Irkalia, in nome di una alleanza così antica che nessuno a Valaah ne rammenta il significato.
Valiah però è diversa dalle altre donne della sua terra, docilmente disposte a subire la volontà dei loro uomini. Allevata da Eleaor, la guaritrice di Carhas Ithil, antica e sapiente capitale del vicino paese di Andhor, Valiah ha imparato dai suoi insegnamenti l’arte della guarigione e maturato, assieme alla consapevolezza di una volontà propria, un cocente desiderio di libertà.
Per non soggiacere alla sorte impostole dal padre, decide quindi di scappare e, durante il viaggio nuziale verso il porto di Findlas sulle coste di Andhor, dove lei sa le navi di Themenos già l’attendono, si da’ alla fuga.
Pur riluttante a rinunciare alla comoda vita di corte e al sogno di vedere Valiah regina, il suo giovane nano da compagnia Dworf la segue, spinto dal profondo affetto che nutre per lei.
I due fuggono attraverso i selvaggi boschi di Andhor, lontani dalla sorte temuta dall’una e sospirata dall’altro, ma solo per scoprire nel modo più amaro di essere scampati a qualcosa che non avrebbero mai immaginato.
Giunti a Carhas Ithil, in circostanze ben diverse da quelle previste, troveranno una città divorata dalla paura e governata da un veggente, condotto sull’orlo della follia dalle sue stesse visioni.
Mentre una guerra spaventosa striscia tra i boschi di Andhor, avanzando inesorabile verso le terre vicine, Valiah e Dworf, protetti da qualcuno che non sanno se amare o temere, vedranno il futuro del mondo da loro conosciuto sprofondare negli abissi più neri di un orribile passato, e l’Antica Alleanza dimenticata sembrerà dover recuperare di colpo tutto il suo terrificante significato.
Per non soggiacere alla sorte impostole dal padre, decide quindi di scappare e, durante il viaggio nuziale verso il porto di Findlas sulle coste di Andhor, dove lei sa le navi di Themenos già l’attendono, si da’ alla fuga.
Pur riluttante a rinunciare alla comoda vita di corte e al sogno di vedere Valiah regina, il suo giovane nano da compagnia Dworf la segue, spinto dal profondo affetto che nutre per lei.
I due fuggono attraverso i selvaggi boschi di Andhor, lontani dalla sorte temuta dall’una e sospirata dall’altro, ma solo per scoprire nel modo più amaro di essere scampati a qualcosa che non avrebbero mai immaginato.
Giunti a Carhas Ithil, in circostanze ben diverse da quelle previste, troveranno una città divorata dalla paura e governata da un veggente, condotto sull’orlo della follia dalle sue stesse visioni.
Mentre una guerra spaventosa striscia tra i boschi di Andhor, avanzando inesorabile verso le terre vicine, Valiah e Dworf, protetti da qualcuno che non sanno se amare o temere, vedranno il futuro del mondo da loro conosciuto sprofondare negli abissi più neri di un orribile passato, e l’Antica Alleanza dimenticata sembrerà dover recuperare di colpo tutto il suo terrificante significato.
Biografia: Annalisa Ghilarducci nasce in Versilia, dove tutt’oggi vive e lavora. Cresciuta sulle pagine di Jules Verne ed Emilio Salgari, giovanissima comincia a scrivere storie di fantasia e fanfiction con protagonisti i personaggi dei fumetti e cartoni animati che più l’appassionano. Ben presto scopre la fantascienza e in seguito approda al genere fantasy, mentre l’amore per la storia antica e l’archeologia la spinge ad alternare letture fantastiche a romanzi e saggi storici.
Impiegata presso un’azienda privata, non rinuncia a scrivere e coltivare le sue passioni, fino a intraprendere una breve esperienza all’università di Pisa in ambito archeologico. Proprio da uno stage presso gli scavi di Massaciuccoli (LU), nascono i suoi racconti storici ambientati all’epoca dell’antica Roma “Le otto coppe”, inserito nell’antologia “Racconti toscani” novembre 2016, e “Lo stampo della Medusa”, per l’antologia “Racconti a tavola” dicembre 2017. Entrambe le antologie edite da Historica Edizioni.
Sinossi: Hope Edison ha diciassette anni. Sa di essere stata adottata ma è ignara delle sue vere origini. La vita sulla Terra le ha insegnato a stare alla larga dai prepotenti che la prendono sempre di mira, ma l'ha tenuta del tutto lontana dalla guerriera forte e saggia che sarebbe dovuta diventare. D’un tratto cominciano ad accadere cose strane, finché la verità non viene svelata. Tutto quello che viene raccontato alla ragazza non fa altro che urtare il suo carattere fragile e demolire le sue poche certezze. Tuttavia gli episodi seguenti le fanno capire che, per la prima volta, deve assumersi le sue responsabilità, così decide di gettarsi in quello che, in un primo momento, le sembra solo una follia. Con il tempo Hope capirà che, quando ci si trova di fronte alle difficoltà, non bisogna scappare ma combattere.
Una storia, in bilico tra mondi reali e mondi fantastici, costruita intorno all’idea che, per raggiungere la pace, non debba esserci uno scontro tra Bene e Male ma che si debba stabilire l’Equilibrio tra di essi. Un’avventura fantasy che vuole essere anche la metafora del percorso interiore per trovare se stessi. Ogni personaggio ha il suo passato e dovrà compiere un viaggio fisico, ma soprattutto psicologico, prima di poter combattere il nemico.
Biografia: Veronica Garreffa, nata a Genova il 12 settembre del 1995. Laureata in Scienze della Comunicazione con una tesi in Cartografia dei mondi immaginari, ora ha deciso di intraprendere la strada dell’editoria, frequentando un master a Verona. Grazie al libro La storia infinita si è avvicinata al genere fantasy e, quando ha capito di avere interesse per la scrittura, ha deciso di scriverne uno. Da diversi anni si è avvicinata alla filosofia orientale, che si rispecchia nella sua prima opera, La Guardiana dei Draghi. Il suo sogno è quello di aprire un’attività tutta sua e, ovviamente, di continuare a scrivere.
Sinossi: In un futuro medievale due popoli diversi sono divisi dalla guerra e dall’odio. Gli ardesiani di Ardesia sono carnivori e fedeli agli dei, i rosensin di Rosemund vegetariani, atei e fumatori d’erba, solo la strabiliante attitudine al combattimento, arte appresa sin da bambini, li accomuna e li unisce.
Più volte, in segreto, tra i boschi ai confini dei due regni, le amazzoni di Rosemund invitano i vigorosi cavalieri di Ardesia a misurarsi in dispute fondate sullo sprezzo del pericolo e sulla tacita attrazione.
Pur dando prova della loro prestanza fisica e del loro coraggio, nei rosensin rimane solo un limite, la «watergrace», un incanto ancestrale che li rende incapaci di nuotare e che condanna alla morte chiunque abbia l’ardire di sfidare l’acqua. Una maledizione che Sophie, principessa di Rosemund ed Evan, cadetto di Ardesia, saranno costretti ad affrontare per sfuggire a una presenza ostile che dopo una lunga assenza tornerà per condurre ogni cosa nel caos. Un crepuscolo scenderà cupo sulla ragione e sulla pace trascinando Evan e Sophie, i due amanti, in un abisso da cui dovranno salvarsi da soli.
Biografia: Designer di moda è sempre stata attratta da tutte le forme di comunicazione. Il lavoro l’ha portata a vivere all’estero per un lungo periodo e a viaggiare spesso in Asia, paese che ama profondamente. La passione per la scrittura ė dovuta agli stimoli e alle riflessioni raccolte durante questi viaggi e attraverso i contatti con la gente e le lunghe ore trascorse negli aeroporti, guardando e registrando i modi di fare e di vivere di persone di altre culture. Ha pubblicato nel 2017 Armonia Finale, un romanzo fantasy distopico edito da La Ponga Edizioni. Watergrace, edito dalla Dark Zone Edizioni è il suo secondo lavoro. Da un anno collabora con la Hope Edizioni come traduttrice letteraria.
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