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mercoledì 31 gennaio 2018

ANTEPRIMA: Tutti schiavi in Portogallo di Andrea D'Angelo




Titolo: Tutti Schiavi in Portogallo
Autore: Andrea D’Angelo
Casa editrice: Ofelia Editrice


SinossiDa qualche anno, Marta vive a Lisbona. Partita con un sogno da realizzare, si è ritrovata a lavorare in un call center, lavoro che non ama particolarmente, ma che le permette di guadagnare il necessario per vivere dignitosamente nella capitale lusitana. Tanti sono i dubbi che si affollano nella sua testa: si sente a casa in Portogallo? Perché ha accettato un lavoro che avrebbe potuto fare anche in Italia? È quello il posto ideale per realizzare il suo sogno?
Una serie di storie e di eventi la tengono legata quasi indissolubilmente a Lisbona. Tra pulsioni istintive e inevitabili sbagli, Marta rincorrerà la risposta alla sua fondamentale domanda: cosa l’ha portata realmente a Lisbona?


BiografiaAndrea D’Angelo nasce a Napoli nel 1988. È autore di racconti come “Realia” e “Lucifero Vocifero”, pubblicati online da Orientexpress nel 2014, e del romanzo breve “L’inafferrabile estetica delle scelte azzardate”, pubblicato nel 2015 da Erga Edizioni. Dal 2015 cura il blog “Penelope a pretesto”, che definisce come “un posto fatto di racconti da usare come espedienti”. Ama i viaggi dai ritmi lenti e dagli alberghi confortevoli, la letteratura che indaga gli aspetti agrodolci dell’esistenza e tutti i piaceri della vita. Dal 2009 ha vissuto tra Italia, Germania e Portogallo. È ancora vivo, al momento, a Lisbona.

ANTEPRIMA: Lo 'Ndranghetista di Giuseppe Cosentino




COLLANA: InTempo
GENERE: Narrativa, Storico, Sociologico
PREZZO: € 2,99
PREZZO Cartaceo: € 10,60
PAGINE: 245
ANNO: 2018, 31 Gennaio
ISBN Kindle: 978-618-5330-22-4
ISBN ePub: 978-618-5330-25-5
ISBN Cartaceo: 978-618-5330-24-8



“Quando ad un uomo è negato il diritto di vivere la vita in cui crede e la Libertà,
questi non ha altra scelta che diventare un fuorilegge.”
[Nelson Mandela]


TRAMA: Rocco Calandro – un giovane calabrese, primogenito di undici figli, con l’unico desiderio di entrare nel mercato della frutta – subisce un caso di “malagiustizia”. Condannato e incarcerato, da innocente, per un omicidio mai commesso, si ritrova catapultato in una realtà fatta di uomini d’onore, codici di comportamento prestabiliti, rigide gerarchie. Una realtà a cui Rocco dovrà adeguarsi per poter sopravvivere, ma soprattutto per salvaguardare la propria famiglia, già di umili origini, poi caduta in disgrazia dopo la sua ingiusta detenzione.
Scelte difficili, intrighi, corruzione, avidità, sacrificio, queste le maglie di un intreccio che è solo il primo capitolo di un racconto ben più ampio, che ci narrerà la storia “clandestina” di una terra maledetta, come quella calabro-sicula. Ma quanta di quella maledizione è autogenerata? Quanta invece è stata scagliata dai cosiddetti “poteri forti”?






“Un romanzo dalle tematiche forti. Lo ’Ndranghetista non è solo la storia immaginaria di un giovane sopraffatto dall’ingiustizia, ma è un emblema per molti di coloro i quali sono stati costretti – e lo sono tutt’ora – nella fitta trama di una ‘società’ senza vie d’uscita. L’Autore – grazie anche all’utilizzo di espressioni dialettali e personaggi di fantasia – presenta un’analisi critica sociologica della realtà calabra degli anni ’70 e ’80, con le sue ingiustizie, le sue contraddizioni, i suoi sacrifici, le sue verità.”



GIUSEPPE COSENTINO nasce in Calabria nel 1953. Medico Chirurgo, Ginecologo, ha svolto un’intensa attività professionale. Nel 1993 si reca in Africa, per svolgere volontariato medico. Conclusa tale esperienza, rientra in Italia. Pensionatosi per una grave forma di invalidità, si è dedicato alla scrittura di romanzi, racconti e novelle. Si interessa di Studi sulla Storia delle Religioni, Filosofia, Esoterismo, Egittologia, e tante altre branche affini. Negli ultimi tempi, ha deciso di dedicarsi a tematiche storico-sociali, in particolari della sua terra d’origine, da cui ha tratto ispirazione per la stesura del suo primo romanzo di narrativa: Lo ’Ndranghetista.




ANTEPRIMA: Una serata con Grace Kelly di Lucy Holliday




Dio, quanto mi piace quest'uomo!
E sinceramente una parte di me sta persino cominciando a chiedersi se esista la possibilità che lui sia magico
come Grace Kelly e le altre icone hollywoodiane saltate fuori dal mio divano.



TRAMA: Non c'è pace per Libby Lomax! Ha capito troppo tardi che Olly, il suo migliore amico, è il grande amore della sua vita, e adesso che lui è innamorato della bellissima Tash e il lieto fine sembra definitivamente fuori della sua portata.
Solo quando inizia a frequentare Joel e scopre che lui è molto di più dei suoi addominali scolpiti, e per giunta è convinto di aver trovato la donna dei suoi sogni, il futuro le appare meno nero.
Poi un'ospite inattesa si materializza sul suo divano. È nientemeno che Grace Kelly in persona, con indosso il suo magnifico abito da sposa, ed è certa che Libby sia frutto della sua immaginazione.
Se c’è una cosa a cui Grace proprio non crede sono le favole, ma è convinta che se desideri qualcosa devi fare di tutto per ottenerla. E se avesse ragione lei?, non può che chiedersi Libby. Forse il lieto fine non esiste solo per le principesse delle fiabe...
L'esilarante finale della serie che, insieme alla scoppiettante Libby Lomax, ha visto protagoniste Audrey Hepburn e Marilyn Monroe.



Lucy Holliday: La sua prima opera è stata una poesia intitolata Il postino buono, composta all’età di 5 anni: un'esperienza così gradevole che da allora non ha più smesso di scrivere. Sposata, ha una figlia e vive a Wimbledon. Una serata con Grace Kelly è il romanzo conclusivo della trilogia dedicata alle avventure di Libbie Lomax.

ANTEPRIMA: La musica perfetta di Kat French




Non importa che la musica sia perfetta, l’importante è che ti faccia ballare il cuore



TRAMA: Honeysuckle Jones ha bisogno di un uomo. O meglio, questo pensano le sue migliori amiche Nell e Tash, che ora hanno una missione: aiutarla a trovare quello giusto. Deve essere intelligente, attento, divertente…ma soprattutto non dev’essere goffo. Insomma, deve avere delle buone mani. Da pianista, per esempio. In nuovo vicino di casa di Honey, l’ex chef Hal, non è certo il candidato ideale: è scorbutico, asociale, e non suona nemmeno il pianoforte. Eppure, nonostante l’antipatia evidente, la sua voce ha un certo non so che, che sembra in grado di sviluppare una certa alchimia, scariche elettriche, cose del genere. Peccato che sia decisamente l’uomo sbagliato. Ma quando Honey scopre il vero motivo che si nasconde dietro tanta ostilità, decide di concedergli un’altra occasione…di diventarle simpatico. Perché a volte le note dissonanti sono quello che rende una musica perfetta.



Kat French inglese, nata e cresciuta nel cuore della Black Country dove vive con il marito e i due figli, scrive commedie romantiche con una vena sexy e romanzi erotici che firma con lo pseudonimo Kitty French.

ANTEPRIMA: Il legame alchemico di Cristina Petrini




COLLANA: InFantasia
GENERE: Urban Fantasy, Mistery
PREZZO: € 3,99
PREZZO Cartaceo: € 10,60
PAGINE: 245
ANNO: 2018, 26 Gennaio
ISBN Kindle: 978-618-5330-18-7
ISBN ePub: 978-618-5330-19-4
ISBN Cartaceo: 978-618-5330-21-7



“Eteree come gli angeli di un affresco. Demoniache come i peccati nascosti dietro i loro sguardi. E un legame alchemico destinato a segnare la loro sorellanza”


TRAMA: Le ragazze diventano donne facendo l’amore, ma Illyria, Ezra e Danerys lo sono diventate attraverso il dolore. La loro sorte sarà segnata da un percorso già tracciato da Merrit, una donna integerrima chiamata a trasformarle nelle armi necessarie a distruggere una forza antica chiamata i Purificatori. Ma come accade spesso, l'inizio del viaggio farà percorre loro una strada non segnata sulla mappa del destino, ma che le porterà a svelarne i veri piani.






“Romanzo corale, ricco di eventi inaspettati. Ne Il legame alchemico, diversi personaggi si avvicendano intorno all'unico elemento centrale: l'alchimia. Il limite tra i buoni e i malvagi è molto labile e gli eventi si susseguono frenetici tra passato, presente e futuro, in cui la narrazione si dipana. Un intreccio ricco di colpi di scena e di improbabili alleati, tutti volti alla conquista o alla distruzione della magia. Dedicato agli amanti delle storie urban fantasy e mistery.”



CRISTINA PETRINI made in Italy al 100% since 1988. Invecchiata in botti di eccentrica fantasia, questa milanese doc è figlia dell’estetismo. Fotografa per passione, intreccerà una storia d’amore ed odio con la letteratura fino a convertirsi in una scrittrice inusuale e poliedrica. Il suo credo? Puntare sempre al vero. Fuori da schemi prestabiliti, decisa a non seguire la massa, paladina accanita del diritto di essere unici, le piace definirsi una "black witch" come metafora della più classica pecora nera. Scrivere per lei significa stupire, anche perché non esiste libro più bello di quello nato dalla follia di un momento.




martedì 30 gennaio 2018

Teaser Tuesday #11




Buongiorno Lettori!
Oggi è martedì ed è tempo di Teaser Tuesday! Questa rubrica consiste nel mostrarvi un incipit di un romanzo che ho in lettura o che mi attende sulla libreria! 

Ci sono alcune piccole regole da seguire:
  • Prendi il libro che stai leggendo in una pagina a caso 
  • Condividi un breve estratto da quella pagina 
  • Attenzione a non fare spoiler! 
  • Riporta anche il titolo e l'autore del libro così che i lettori possano aggiungere il libro alla loro wish-list se sono rimasti colpiti dall'estratto

Oggi vi proporrò l'estratto di un romanzo che ho in libreria, ma che non ancora letto. Si tratta de La casa tonda di Louse Erdrich






Quando uscii dissi a mia madre che avevo comprato una sorpresa per papà, che doveva prendersela comoda. Oltre alle munizioni, avevo comprato dei cucchiaini per la pesca del persico, che era il nostro pesce preferito. Stavo dicendo una bugia dietro l'altra, e tutto mi veniva naturale come un tempo la sincerità. Mentre si viaggiava verso casa, mi resi conto che i miei inganni non avevano alcuna importanza, perché mi ero votato a uno scopo che chiamavo, dentro di me, non vendetta ma giustizia.

sabato 27 gennaio 2018

Al conFINE del mondo #21

Buongiorno Lettori!
Finalmente è sabato ed è tempo di "Al conFINE del mondo", la rubrica ideata per terminare la settimana con la frase finale di un libro; perché l'inizio di un racconto è importante, ma nella frase finale è spesso racchiuso il senso di tutto.






"Cercando di nascondere il suo sorriso radioso, Ellie sale i gradini dietro di lui."



L'ultima lettera d'amore, Jojo Moyes.

venerdì 26 gennaio 2018

5 cose che - 5 libri di cui vorrei leggere un sequel

Buongiorno Lettori! 
è venerdì ed è tempo della rubrica ideata dal blog Twins Books Lovers.







L'argomento di oggi è: 5 libri di cui vorrei leggere un sequel



NORA


So benissimo che non uscirà mai un sequel di Nora, ma mi piacerebbe molto sapere come si sarebbe sviluppata la storia dopo un finale del genere.
Beh, l'unica cosa che mi consola è che presto uscirà un prequel di questo stupendo libro!



ESTATE DI FANTASMI


Si tratta di un fantasy molto carino, letto da ragazzina ma che mi è piaciuto molto.
Leggerei davvero volentieri un sequel di questa storia.



NESSUN DOVE


Questo è un romanzo non da poco. Gaiman è uno dei miei scrittori preferiti e so benissimo che qualsiasi suo sequel sarebbe all'altezza.
Nessun dove mi è piaciuto particolarmente ed ambientato a Londra...
Non sarebbe male leggere un seguito!



L'ALTRA GRACE


Questo è sicuramente il romanzo più auto conclusivo di sempre.
Però è così bello che mi piacerebbe poter leggerne ancora un po', saperne ancora un po'
di Grace e del dottore... insomma, vorrei proprio leggere un sequel.



I DEMONI DI MEZZANOTTE


Un romanzo ambientato in tutt'altra epoca, ma così ben scritto e travolgente da meritare assolutamente un sequel. 



Quali sono i libri di cui vorreste leggere un sequel?
Commentate e fatemi sapere!

giovedì 25 gennaio 2018

RECENSIONE: Dust di Daniela Ruggero




Titolo: DUST
Genere: dark romance
Grafica: lovely cover - grafic design
Pubblicazione: prossimamente su amanzo



Sinossi: Allyson è una donna delusa dalla vita, rinnegata dai genitori e cresciuta con una zia incapace di qualsiasi atto d’amore. In una notte come tante altre, ai margini della Detroit dimenticata, Allyson incontra l’uomo che le cambierà per sempre la sua vita. Ryan, occhi di ghiaccio e anima spezzata, si trasformerà nella sua ossessione. 
Una storia d’amore che travolge, consuma e brucia. 
Una passione letale che diventa dipendenza e possesso. 
In un’altalena di emozioni, Allyson e Ryan, vivranno un sentimento che saprà condurre le loro anime alla deriva.



La mia recensione: Dust è un romanzo forte, dai margini spessi e ricalcati. Al suo interno possiamo trovare un turbinio di emozioni e sentimenti che spesso sono contrastanti tra loro. La storia si svolge in una Detroit fatiscente e pericolosa, si snoda tra scene crude, violente e spesso fuori dalla nostra immaginazione. Stiamo parlando di un libro che ti cattura totalmente, capace di trascinarti al suo interno senza farti più uscire.

Inizialmente ho trovato delle difficoltà nella lettura, non avendo ben inquadrato le caratteristiche dei personaggi mi sono ritrovata a giudicare troppo presto ciò che in realtà era ben definito e delineato, ma ho dovuto ricredermi.  

Ryan è esattamente così come appare, un uomo affascinate e bellissimo, ma anche psicopatico e irragionevole. Non prende decisioni sensate, non si sofferma troppo sulle proprie azioni, egli semplicemente agisce. Credevo fosse un personaggio privo di personalità, sentivo come se il suo scopo fosse solo quello di ottenere potere su ogni cosa lui volesse. In realtà non è solo questo, Ryan è molto di più e quando si tratta di lui bisogna scavare a fondo e non guardare soltanto con gli occhi. 
Allyson invece è un personaggio ancora più complesso. La sua vita ruota intorno al bisogno di amore, e come Ryan è una squilibrata, ma ciò che la differenzia è la costante necessità di trovare una scusa plausibile per giustificare i suoi comportamenti e le sue decisioni, come se non volesse ammettere a se stessa ciò che lei è realmente. 

Questo dark romance parla dell'amore malato di due persone che per riuscire a stare insieme sono costrette a distruggersi. Ryan e Allyson vivono di un amore diverso da quello che conosciamo. Le loro anime sono devastate e solo stando insieme riescono a sopravvivere al dolore che hanno subito. Si tratta di passione, attrazione, possessione. Hanno un bisogno disperato l'uno dell'altra, nonostante entrambi siano a conoscenza dei propri demoni interiori, accettandoli nelle proprie vite perché anch'essi fanno parte di loro. Senza alcun dubbio si completano.

L'autrice ha fatto un ottimo lavoro con questo romanzo, nonostante le argomentazioni forti e le scene cruente è riuscita a trasportarmi nella storia. La sua scrittura è scorrevole e invoglia il lettore a leggere ancora e ancora. Piccoli refusi a parte è sempre un piacere poter leggere i libri di quest'autrice, che ogni volta sa sorprendermi con il suo inconfondibile stile preciso e curato nei dettagli.

Mi sono divorata Dust e mi è rimasto dentro.



"Lui rientrò in bagno per uscirne qualche momento dopo con indosso un pesante maglione. Spalancò la porta della roulotte facendo entrare la gelida aria invernale. Scese due gradini e io lo seguii con gli occhi. Rientrò poco dopo.«Non c'è nessuno Allyson »Il modo in cui pronunciava il mio nome era quasi ipnotico, sembrava gli appartenesse. Ogni sillaba gli scivolava sulla lingua incatenandosi a lui.Mi raggiunge e mi scoccò un bacio sulla fronte."

mercoledì 24 gennaio 2018

Anteprima: Le lame scarlatte di Rob Himmel




Sinossi: L’equilibrio è stato infranto. I pezzi sono sulla scacchiera. Il gioco del potere è cominciato… e reclamerà sangue.
Quando Lynx, il più celebre assassino di Ganderia, fa ritorno nella capitale dopo dieci anni di assenza, gli equilibri di potere vengono infranti. Le otto organizzazioni che gestiscono nell’ombra la vita della città abbandonano il loro torpore e ricominciano a tessere intrighi. Re Nuldest è disposto a qualunque cosa pur di scoprire perché, dopo tutto questo tempo, l’uomo sia ricomparso in città e non esita a mobilitare l’Ordine. Ed Eel non esiterà a rincorrere il suo sogno: divenire il miglior assassino della storia, facendosi un nome sulla pelle di Lynx… Persino Regina è pronta a calare le sue carte. Il gioco degli intrighi è cominciato. Chi trionferà?







ESTRATTO N.1

L’uomo barbuto aprì la porta e attraversò la soglia chiudendosela alle spalle. Un lumino disseminò un tenue bagliore nell’abitazione.
Tutto procedeva secondo i piani e il sicario sorrise. Come si aspettava, il bersaglio, essendo ubriaco, non si era nemmeno accorto che la serratura della porta di casa sua era stata sabotata durante la sua assenza.
Scese dal tetto da cui lo stava spiando. Avanzò nella radura spoglia tra il villaggio e l’edificio.
Raggiunse la porta. Si schiacciò sulla parete adiacente e si protese in ascolto. Il legno del pavimento scricchiolò ai passi del bersaglio, pesanti e incerti. Il tonfo sordo di un corpo, seguito da una sedia, fece capire al sicario che l’uomo era caduto a terra.
Passò qualche minuto, infine parve che fosse riuscito ad alzarsi e si fosse buttato di peso sul letto. Uno scricchiolio supplichevole ne diede conferma. Il lumino si spense e le tenebre avvolsero l’interno della casetta. La luna era ridotta a uno spicchio.
Il sicario doveva pazientare il tempo necessario che il bersaglio dormisse. Estrasse i pugnali quando decise che l’attesa era giunta al termine.
Fece pressione sulla porta, questa si aprì senza alcuna resistenza.
Nessuna luce degna di nota evidenziò quel movimento. Il sicario procedette con passo spettrale.
Una tavola di legno si lamentò del suo peso. La pressione, seppur leggera, fu sufficiente.
Si congelò all’istante. Attese diversi secondi nel timore di essere scoperto.
Nulla. Il bersaglio non accennò al minimo movimento, dormiva così profondamente da sembrare morto.
Una goccia di sudore gli solcò la fronte, infrangendosi sul sopracciglio. Determinato, procedette senza quasi respirare.
Osservò per qualche istante il bersaglio. Comprese che aveva il volto immerso nel cuscino, stava dormendo a pancia in giù. Una strana sensazione di tristezza lo invase, sconfortato da quella crudele ironia: il più celebre assassino di Ganderia sarebbe stato ucciso mentre dormiva, pugnalato alla schiena.
Silenzioso come un fantasma, affondò le lame con estrema precisione. Una all’altezza del cuore, l’altra dietro la nuca.
Morto.
Respirò forte. Si sentì sollevato, rilassò i muscoli, rinfoderò i pugnali dopo averli estratti dalla carcassa e sospirò. Portò entrambe le mani sulla testa, distese la schiena alzando il capo verso il soffitto in un gesto di incredulità.
Non vedeva l’ora di tornare trionfante a Foltorp. Nella capitale chiunque avrebbe pagato per udire la sua impresa. Senza contare il numero di donne con cui avrebbe giaciuto da quel momento in avanti.
L’ascesa di Furetto era appena cominciata, l’assassino degli assassini.
Guardò ancora il cadavere, per quanto si potesse in quel buio, lo girò per dargli un’ultima occhiata.
Sgomento.
Furetto si sentì gelare il sangue, impietrì. No, non poteva essere. L’uomo di certo era senza barba, per di più pareva avesse un solco sulla guancia sinistra, una cicatrice appena visibile in quelle condizioni di oscurità.
Un volto familiare fece breccia nella sua memoria. Era un suo collega, sicario della Congrega degli Assassini.
Un’imprecazione gli partì dalla mente, attraversò la testa per raggiungere la lingua, ma non riuscì a pronunciarla.
Tutto divenne nero.







ESTRATTO N.2

Entrò nella sua stanza da letto, nonché ufficio, e si dispose davanti allo specchio, dopo aver sospirato e poggiato le mani sul mobile sottostante.
«Giornata dura?» chiese una voce alle sue spalle.
Sentì un fremito percorrerle il corpo, infervorandole l’inguine. Sorrise, gioiosa, ma non si voltò per non darlo a vedere. Non voleva concedere al suo ospite una tale soddisfazione.
«Non più del solito», replicò con falsa indifferenza.
Lince fece una secca risata, più plateale che sincera.
«Ah, lo trovi divertente?» esclamò Regina voltandosi di scatto e piantando le nocche sui fianchi. Esibì un’espressione corrucciata.
«In effetti sì», ammise con un sorriso affascinante, «la tua falsa indifferenza mi diverte molto.»
«Oh, falsa?» replicò prendendo a borbottare, ma infine scoppiò in una sonora risata.
La donna, seppur rasentava i cinquant’anni, non aveva perso nulla della sua sensualità agli occhi di Lince. Il seno prosperoso, i fianchi larghi, il corpo in carne quel giusto da essere appetibile. Il volto era segnato da qualche ruga, ma le concedeva un fascino maggiore dettato dall’esperienza e da un aspetto più arguto di quanto ricordasse, sempre se fosse stato possibile. Gli occhi castani, così come i capelli, leggermente mossi, ricordavano la fragilità di una cerbiatta. Un inganno più bello che buono.
«Il passare degli anni ti ha resa più bella», si complimentò lui.
«Suvvia Lince, non hai bisogno di adularmi… non tu.»
L’uomo si avvicinò facendosi serio in volto. «Dico davvero.»
Regina inarcò un sopracciglio inclinando la testa, scrutandolo per carpire se mentisse.
«Oh, alla malora!» esclamò prima di buttarglisi addosso e baciarlo.
Il sicario corrispose con trasporto, avvinghiandola a sé con una presa forte. Bastò poco e si ritrovarono a rotolarsi nudi sul letto.

martedì 23 gennaio 2018

Anteprima: Amore senza ombre di Jay Crownover




Trama: Che Hudson Wheeler è un bravo ragazzo lo sanno tutti, compresa la fidanzata di una vita che l'ha tradito a un passo dal matrimonio. Ma dato che fare sempre la cosa giusta non paga, Wheeler ha deciso che è giunto il momento di cambiare stile e vivere alla giornata, concedendosi notti folli, belle macchine e ragazze disponibili. Una vita spericolata, insomma, sul filo del rasoio. Poi ritrova una vecchia amica, Poppy Cruz, e quegli occhioni tristi nel viso più bello che abbia mai visto lo colpiscono dritto al cuore. Di colpo, l'unica cosa che desidera è prendersi cura di lei, cancellare le sue paure, vederla sorridere di nuovo. Bella e delicata come un fiore, Poppy considera ogni estraneo un potenziale nemico, ogni uomo un possibile aggressore. È questo che la vita le ha insegnato: chi doveva proteggerla l'ha tradita nel più orribile dei modi e ora lei tiene il mondo a distanza. Stranamente, però, con Wheeler non ci riesce. Perché c'è qualcosa nel sorriso accattivante e nelle ruvide mani da meccanico di quel ragazzo che le fa venire voglia di stargli vicino. Di fidarsi di nuovo di qualcuno. Forse l'unico in grado di riparare il suo cuore e la sua anima danneggiati è proprio lui, con il suo tocco, le sue parole, il suo amore.



Jay Crownover

Autrice nelle classifiche di New York Times e USA Today, ha raggiunto il successo grazie alla Tattoo Series. È una grande amante dei tatuaggi, proprio come i suoi personaggi. Adora la musica e vorrebbe diventare una rockstar, ma non avendo alcuna attitudine nel campo, si accontenta di creare storie meravigliose con protagonisti in grado di trasmettere emozioni forti. 
Attualmente vive in Colorado con i suoi tre cani. Amore senza ombre è il quarto romanzo della serie Saints of Denver. 

ANTEPRIMA: Il mistero di Varno di Massimo Geraci




COLLANA: InNoir
GENERE: Detective Story, Thriller, Noir
PREZZO: € 3,99
PREZZO Cartaceo: € 12,60
PAGINE: 423
ANNO: 2018, 19 Gennaio
ISBN Kindle: 978-618-5330-15-6
ISBN ePub: 978-618-5330-14-9
ISBN Cartaceo: 978-618-5330-17-0



TRAMA: La monotonia di Varno, un paese di campagna dove non accade mai nulla, per otto ragazzi appena maggiorenni è interrotta da una proposta fatta da uno di loro. Andrea viene a conoscenza di un fatto di cronaca avvenuto proprio nel loro comune. All'interno del cimitero del paese, si trova una casa che quarant'anni prima era abitata dal custode, da sua moglie e dalla loro unica figlia. Il custode è stato trovato impiccato a una trave della sala, mentre la moglie, la figlia e una professoressa di scuola di quest’ultima, trovate massacrate a colpi di accetta nelle camere. Dopo tale tragedia, la casa non è stata più abitata da nessuno, la porta e le finestre sono state murate. La polizia chiude il caso, attribuendo la colpa al custode che si è tolto la vita in seguito al brutale massacro.
Gli otto ragazzi, incuriositi dalla vicenda e in cerca di avventura, decidono di entrare nella casa e lì trovano alcuni indizi che sembrano ribaltare la conosciuta versione dei fatti.
La loro bravata li fa cadere però in grossi guai e hanno un solo modo per cercare di uscirne, provare a scoprire la verità.
Aristide Armori, ultimo discendente della famiglia più facoltosa e antica di Varno, vive e lavora come direttore di banca a Mantova. A causa di investimenti sbagliati perde ingenti somme di denaro e per questo motivo prende una sbalorditiva decisione, quella di avvalersi dell'aiuto di una banda di rapinatori professionisti per attuare due colpi a danno della banca che dirige. La banda deve fare i conti con due abili carabinieri ai quali toccherà scoprire le loro identità.
I destini di Armori, dei ragazzi di Varno, dei Carabinieri e di altri personaggi, si incroceranno misteriosamente, ma quale sarà l’epilogo di questo intreccio?






“Un thriller complesso e ricco di colpi di scena. Il mistero di Varno è un romanzo che scandaglia l’animo umano e le sue infinite sfaccettature, partendo da un tragico fatto di cronaca del passato.Grazie alla penna creativa dell’Autore, le storie di molti personaggi si intrecciano per dar vita a una narrazione serrata e dagli eventi inaspettati, che culminano con un epilogo a sorpresa.Consigliato agli amanti del thriller puro e del noir psicologico.” 



MASSIMO GERACI nasce nell'ottobre del 1969 a Milano, dove tuttora vive e lavora. Coltiva interessi per la musica fin da bambino e ha un passato da d.j. Ama i gialli, lo yoga e le arti marziali; attualmente è cintura nera 2° Dan di karate Shotokan con la qualifica di istruttore 1° livello.
Fatta eccezione per qualche ora dedicato allo sport, passa il tempo libero insieme alla moglie Laura e la figlia Michela.
Il mistero di Varno è il suo romanzo d'esordio.




Teaser Tuesday #10




Buon pomeriggio Lettori!
Oggi è martedì ed è tempo di Teaser Tuesday! Questa rubrica consiste nel mostrarvi un incipit di un romanzo che ho in lettura o che mi attende sulla libreria! 

Ci sono alcune piccole regole da seguire:
  • Prendi il libro che stai leggendo in una pagina a caso 
  • Condividi un breve estratto da quella pagina 
  • Attenzione a non fare spoiler! 
  • Riporta anche il titolo e l'autore del libro così che i lettori possano aggiungere il libro alla loro wish-list se sono rimasti colpiti dall'estratto

Oggi vi proporrò l'estratto di un romanzo classico che non ancora letto. Si tratta di Jane Eyre di Charlotte Bronte






Mi sentivo felice, mentre la strada davanti a me si accorciava: tanto felice che una volta mi fermai per chiedermi che cosa significasse quella felicità: per ricordarmi che non stavo andando verso casa mia, o verso una casa in cui sarei rimasta per sempre, o in cui mi attendessero con ansia amici affettuosi. "La signora Fairfax, certo" pensai "mi accoglierà con il suo sorriso placido, e la piccola Adèle batterà le mani e farà salti di gioia: ma tu pensi a qualcun altro, lo sai bene; e sai che lui non pensa a te".

venerdì 19 gennaio 2018

5 cose che - 5 classici che mi vergogno di non aver ancora letto

Buongiorno Lettori! 
è venerdì ed è tempo della rubrica ideata dal blog Twins Books Lovers.








L'argomento di oggi è: 5 classici che mi vergogno di non aver ancora letto



ORGOGLIO E PREGIUDIZIO


Elizabeth Bennet è carina, brillante, una perfetta ragazza da marito. Ma, a differenza delle sorelle e in barba ai consigli della madre, non smania per darsi in sposa al primo pretendente. Ha un sogno: vuole innamorarsi e una vera eresia per i suoi tempi - sposare l'uomo che ama. Non sembra cosa facile, ma quando si presenta alla porta di casa Bennet un nuovo interessante vicino, il giovane Mr Darcy, il più appare fatto. Lui è bello, intelligente, pieno di fascino, eppure le cose tra i due non riescono a ingranare e tra fraintendimenti, pettegolezzi, reciproche incomprensioni sembra proprio che Lizzy e Darcy non vogliano rassegnarsi ad ammettere quello che i loro cuori hanno già perfettamente capito.



CIME TEMPESTOSE


Heathcliff e Catherine la gioia più grande è fuggire nella brughiera e restarci tutto il giorno. Sono spiriti liberi, selvaggi, ribelli. A loro non importa delle convenzioni sociali, di cosa pensano gli altri nel vedere insieme lui, semplice stalliere, e lei, ragazza di buona famiglia. Si piacciono, si amano. Almeno fino a quando non entra in scena Edgar: bello, ricco e raffinato. È così che il cuore di Catherine si spacca: da un lato la passione divorante per Heathcliff, sua anima gemella; dall'altro l'attrazione per Edgar e le lusinghe di una vita aristocratica. Una storia senza tempo, il racconto di un amore tormentato e di un legame fortissimo, indistruttibile, così potente da sconfiggere la morte.



ANNA KARENINA


Anna, moglie insoddisfatta del noioso e rigido avvocato Karenin, si innamora del bell'ufficiale Vronskij. Rimasta incinta dell'amante, fugge con lui in Italia, ribellandosi alle convenzioni di una società che la vorrebbe moglie fedele e asservita. Una storia romantica e tragica di portata universale, un atto d'accusa che Tolstoj scagliò contro l'atteggiamento conformista e puritano della Pietroburgo ottocentesca, dove chi non si adeguava ai rigidi canoni sociali veniva punito e ostracizzato.



MOBY DICK


"Moby Dick", pubblicato nel 1851, è considerato il capolavoro di Melville e uno dei più noti libri della letteratura americana e mondiale. Vi narra in prima persona la sua avventura Ismaele, che si imbarca come marinaio assieme a un ramponiere indiano sulla baleniera Pequod. Il capitano della nave, Achab, un personaggio cupo che incute rispetto e timore nei suoi uomini, ha perso una gamba per colpa della balena bianca Moby Dick e ora vuole vendicarsene, a qualunque costo. Inizia così una lunga caccia. La snervante attesa dell'incontro con il cetaceo che sfugge al capitano offrirà al narratore l'occasione di meditazioni scientifiche, religiose, filosofiche e artistiche, all'interno della struttura del romanzo d'avventura per mare. Intanto l'immenso oceano, con i suoi mostri e le sue profondità, si erge in tutta la propria potenza e imperscrutabilità dinanzi all'uomo, che gli può contrapporre solo una fragile esistenza, oscillante tra il bene e il male. Fino a che sopraggiunge la catastrofe finale, fatalmente presentita, quando Moby Dick distruggerà la baleniera e tutto l'equipaggio trascinando con sé Achab e il suo arpione. Solo Ismaele si salverà e potrà così raccontare la loro folle, ambiziosa quanto disperata, impresa.



COSI' PARLO' ZARATHUSTRA


Scritta tra il 1883 e il 1885, è questa l'opera in cui la provocazione di Nietzsche assume la forma compiuta di un messaggio oracolare. Contro la mediocrità che si traveste da morale, la metafisica che bestemmia il mondo, la cultura sepolta delle carte, l'ascetismo alleato della morte... a favore dell'amicizia con se stessi, maturata dallo sdoppiamento nella solitudine, di una vita che sappia trovare in se' il suo scopo, di una volontà che si afferma gioiosa, di una saggezza dal piede leggero...



Quali sono i classici che vi vergognate di non aver ancora letto?
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P.S. mi vergogno tremendamente di questo post!