Autore: Ilaria Tomasini
Titolo: Bite the night
Pagine: 264
Prezzo: € 1,50 formato ebook
Trama: Eli è giovanissima, ha tutta la vita davanti e un destino speciale: essere una Hunter, una cacciatrice di vampiri. Guidata dal Guardiano Albert Randall, Eli è pronta per sconfiggere il nemico. Tuttavia la morte è in agguato e Albert non potrà fare nulla per impedirlo.
In un mondo futuro per il quale il XXI secolo è storia antica, Scarlett lavora per un progetto top secret. Nel segreto del suo laboratorio, le basta connettersi a un computer per entrare nel corpo di un soldato e usare il suo potere di strega per distruggere orde di nemici e vincere guerre reali come se fossero un gioco virtuale. Il ritrovamento di una piastrina incisa con strani simboli cambierà ogni cosa.
Qual è il segreto che si nasconde dietro il progetto P&P?
Quale fil rouge lega la storia di Albert a quella di Scarlett?
Ilaria Tomasini intesse una storia originalissima e avvincente in cui niente è ciò che sembra, il primo capitolo di una saga che cambierà per sempre la vostra idea del Bene e del Male.
La mia recensione: Bite the night è una storia davvero originale! Mi è piaciuto molto come si sono svolte le cose, anche se all'inizio ero piuttosto confusa.
Credo che al di là dell'originalità degli eventi, l'intreccio si è svolto in modo un po', appunto, confusionario. Si passa dalla storia di Eli e Albert a quella di Scarlett da un momento all'altro, senza un "preavviso", e subito non avevo ben capito che si trattasse di una storia parallela, soprattutto perché di Scarlett non si sa praticamente nulla.
Un'altra cosa che mi ha un po' lasciata perplessa è che, nel momento in cui cambia la scena, in cui si passa, ad esempio, da cosa sta facendo Scarlett a cosa sta facendo Horus, oppure da Albert a Scarlett e così via; non è chiaro. Non c'è un qualcosa che ci avverte che si sta passando da un personaggio all'altro, e ciò ha infastidito il ritmo della mia lettura.
Diciamo che mi è apparso tutto un po' annebbiato fino a quando Scarlett incontra Albert, in una città sconosciuta ad entrambi. Qui, però, le cose si fanno interessanti.
Durante uno dei collegamenti in laboratorio di Scarlett, quest'ultima incontra i Predatori Horus e Istar, i quali le svelano la sua vera natura di arma di distruzione di massa. Incredula e delusa, Scarlett passa attraverso un varco temporale creato da Horus e si ritrova a San Francisco nel 2010. In questo momento realizza il suo vero ruolo alla P&P e vuole assolutamente cambiare il corso degli eventi, cercando, in qualche modo, di modificare il futuro.
L'incontro tra Scarlett e Albert è piuttosto curioso ma, dopo aver visto la vera natura della ragazza, il Guardiano decide comunque di portarla a casa con se e di prendersi cura di lei.
Tutto appare tranquillo, fino a quando riappaiono Horus e Istar, i due Predatori in cerca di Scarlett. Le cose si complicano e San Francisco incomincia a popolarsi di vampiri e strane creature della notte. Albert, Scarlett, Horus, Istar e la Guardiana Amelia collaborano tra di loro per raggiungere uno scopo comune... proteggere San Francisco!
Ma la situazione non è semplice come appare. Anzi... la vicenda si complica e ognuno dei personaggi è costretto a prendere delle decisioni molto più che difficili.
Nel complesso la storia che ci racconta Bite the night non è affatto male, ma secondo me poteva, almeno inizialmente, essere sviluppata meglio, soprattutto per quanto riguarda i personaggi, come ad esempio Gordon e Myosotys; dei quali purtroppo sappiamo molto poco. Ma essendo l'inizio di una saga, spero che nel capitolo successivo ci siano molte delle risposte che ho cercato in questo volume.
Gordon lo conoscerete molto bene nei capitoli successivi ;)
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