TRA UNA TAZZA DI TÈ E UN TUFFO NELLA STORIA I GIOVANI RICERCATORI DEL ST. MARY’S INSTITUTE CERCANO DI SOPRAVVIVERE E OCCASIONALMENTE DI SALVARE IL MONDO.
«Avrei potuto essere un’esperta di esplosivi, o una volontaria per una missione spaziale su Marte, o un vigile del fuoco, insomma avere un lavoro tranquillo e sicuro. E invece no: ho scelto di diventare una storica!» Non era cominciata male per Madleine Maxwell, detta Max: aveva portato a termina una missione nella Cambridge del diciassettesimo secolo, teatro di uno scambio di vedute nientemeno che con Isaac Newton, riuscendo a sfuggire a una folla scalmanata che voleva linciarla. Routine, per una storica dell'avventuroso Istituto Saint Mary, abituata a condurre ricerche letteralmente sul campo. Ma da quando è approdata sulle coste del Mar Nero durante la Guerra di Troia, niente è più stato lo stesso per Max e i suoi colleghi. Rimbalzata da lì al cretaceo dopo un passaggio per la Porta del Lamento, Max finisce nel mezzo della battaglia di Azincourt e rischia il tutto per tutto per salvare la pelle e imparare il significato esatto dell’espressione: «avere una seconda chance».
Jodi Taylor è ed è sempre stata una fanatica di Storia. Nata a Bristol e cresciuta a Gloucester (cose che entrambe le città negano risolutamente), ha trascorso molti anni con la testa altrove, con grande dispiacere della famiglia, dei professori e dei colleghi, finché ha deciso di concretizzare tutte le sue fantasie e ha finalmente preso in mano una penna. Non ha ancora idea di quel che farà da grande. Il suo romanzo d’esordio, La confraternita degli storici curiosi, è un mix di storia, avventura, commedia, romance, tragedia e qualunque altra cosa vi venga in mente, ed è diventato un bestseller internazionale, a cui, per il piacere dei lettori, hanno fatto seguito Le esotiche scorribande degli storici curiosi e Un insospettabile ladro di specchi. Per ora…
Pagine
▼
Nessun commento:
Posta un commento