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giovedì 9 aprile 2020

5 cose che - 5 libri che vorrei trovare nell'uovo di Pasqua

Buongiorno Lettori! 
è venerdì e sul blog arriva un nuovo appuntamento con la rubrica ideata dal blog Twins Books Lovers.






Ecco finita un'altra settimana. Finalmente è venerdì, e dico finalmente perché ho ripreso a lavorare proprio questo lunedì e credetemi, la situazione è difficile e un po' caotica. Purtroppo la condizione attuale ci costringerà a vivere per chissà quanti mesi con i dispositivi di protezione individuale e stare tutto il giorno con la mascherina non è piacevole =( Ma niente tristezza, niente morale sotto i piedi... cerchiamo di vedere il lato positivo della situazione, perché come dice sempre la mia insegnante di yoga, le cose accadono perché devono accadere e c'è sempre un motivo. Dunque, bando alle ciance e passiamo a parlare della rubrica di oggi! Mi raccomando, fatemi sapere nei commenti quali sono i libri che vorreste trovare nell'uovo di Pasqua e se vi va, ditemi cosa ne pensate dei miei!


L'argomento di oggi è: 5 libri che vorrei trovare nell'uovo di Pasqua




Dopo un massacrante viaggio in macchina di quasi tre giorni, quello che resta della famiglia Locke arriva a Lovecraft, nel Massachusetts. Qui Rendell Locke e suo fratello Duncan sono nati e cresciuti, qui la moglie di Rendell e i figli Tyler, Kinsey e il piccolo Bode proveranno a sopravvivere e a dimenticare ospiti dello zio. Rendell invece – consigliere scolastico a San Francisco - è morto altrove, in una tranquilla villetta di campagna dove amava passare i weekend incurante dei mugugni del figlio teenager. L’ha ammazzato un ex studente dal passato oscuro e dalla mente disturbata, Sam Lesser, mentre un suo complice, la testa rasata Al Grubb, stuprava sua moglie Nina. Alla fine la donna è riuscita a uccidere Grubb, mentre la polizia catturava Lesser. Un funerale pieno di lacrime e poi via, lontano, per dimenticare, per guarire – forse.




In Giappone esiste una caffetteria speciale. Su di essa girano mille leggende. Si narra che, bevendo il caffè, sia possibile rivivere un momento della propria vita in cui si è fatta la scelta sbagliata, si è detta l'unica parola che era meglio non pronunciare, si è lasciata andare la persona che non doveva sfuggire. Si narra che facendo quel piccolo gesto tutto possa cambiare. Ma c'è una regola da rispettare: non bisogna, per nessuna ragione, finire il caffè dopo che si è raffreddato. Non tutti hanno il coraggio di entrare nella caffetteria. Eppure qualcuno decide di sfidare il destino. Qualcuno si siede su quella sedia con davanti una tazza fumante. C'è Fumiko, che non ha trattenuto il ragazzo che ama; Kothake, che insieme ai ricordi di suo marito crede di aver perso anche sé stessa; Hirai, che non è mai stata sincera fino in fondo con sua sorella. E infine c'è Kei, che cerca tutta la forza dentro di lei per diventare una buona madre. Ognuno ha un rimpianto. Ognuno ha un ricordo che riaffiora. Ma tutti scoprono che non è importante il passato. Perché non si può cambiare. Ciò che conta è il presente. Quello è nelle proprie mani. Ogni cosa si può ancora decidere, scegliere, fare nel modo giusto. La vita come il caffè va gustata sorso dopo sorso, cogliendone ogni attimo.




Violette Toussaint è guardiana di un cimitero di una cittadina della Borgogna. Ricorda un po’ Renée, la protagonista dell’Eleganza del riccio, perché come lei nasconde dietro un’apparenza sciatta una grande personalità e una storia piena di misteri. Durante le visite ai loro cari, tante persone vengono a trovare nella sua casetta questa bella donna, solare, dal cuore grande, che ha sempre una parola gentile per tutti, è sempre pronta a offrire un caffè caldo o un cordiale.
Un giorno un poliziotto arrivato da Marsiglia si presenta con una strana richiesta: sua madre, recentemente scomparsa, ha espresso la volontà di essere sepolta in quel lontano paesino nella tomba di uno sconosciuto signore del posto. Da quel momento le cose prendono una piega inattesa, emergono legami fino allora taciuti tra vivi e morti e certe anime che parevano nere si rivelano luminose.




Per Loki, il dio delle fiamme, intelligente, affascinante, ingannatore, spiritoso, l’accoglienza ad Asgard non è delle migliori. Nella città dorata che s’innalza nel cielo in fondo al Ponte dell’Arcobaleno, dove vivono le donne e gli uomini che si sono proclamati dèi, tutti diffidano di lui, che ha nelle vene il sangue dei demoni. Malgrado la protezione di Odino, Loki ad Asgard continua a non essere amato: quello è il regno della perfezione, dell’ordine, della legge imposta. Entrare definitivamente nella schiera delle divinità più importanti, per lui, è impossibile: non solo gli viene impedito, è la sua stessa natura ribelle a impedirglielo. Ma arriva il momento della sua riscossa. Il mondo delle divinità è agli sgoccioli, una profezia ne ha proclamato la fine imminente. E Loki potrà mettere le sue capacità al servizio di Asgard e dei suoi abitanti. È lui che si adopera, con la sua astuzia, per trarre in salvo Thor e compagni. Ma gli dèi sono capricciosi, volubili e di certo non più leali di Loki. Adesso è giunta per lui l’ora di decidere da che parte stare, chi difendere e contro chi muovere battaglia. E di scoprire se i suoi poteri e la sua astuzia possono davvero salvarlo dalla fine che minaccia i Mondi e le creature, umane e divine, che li abitano. Joanne Harris ci porta nelle atmosfere piene di fascino della mitologia nordica: le divinità buone e cattive, i popoli in lotta tra loro, le forze oscure, le città fantastiche e le battaglie sanguinose. Protagonista assoluto è Loki…




I gatti neri non sono come gli altri. Lo sa bene Giunia Panza, che quando sta per iniziare la scuola media ha tre uniche certezze: la prima è che Mateo Quaglia non si metterebbe con lei neppure in cambio dei superpoteri. La seconda è che niente è meglio della serie Tv delle Mew Mew Girls, e finché ci sono i gatti intergalattici gli alieni non conquisteranno mai la Terra. La terza è che la sua bellissima e nerissima gatta Yoda è scomparsa. Al suo posto, accoccolata sul letto di Giunia, appare una ragazzina dai modi sospettosamente felini. Come farà a tenerla nascosta alla sua nonna, che detta ordini come se dirigesse ancora la caserma dei Vigili del Fuoco? Per Giunia Panza questo non è l'unico problema da risolvere. Un mistero ben più oscuro cova nell'ombra e lei potrà affrontarlo solo con l'aiuto di un improbabile trio formato dal massimo esperto di dinosauri sulla piazza, una promettente parrucchiera in erba e una compagna di banco nerd, dotata di un bel paio di baffi...



Cosa ne pensate di questi libri?
E voi cosa vorreste trovare nell'uovo di Pasqua?

5 commenti:

  1. Il canto del ribelle l'ho letto e me ne sono innamorata anni fa. Davvero molto particolare ed evocativo. Niente uova di pasqua per me, ma vorrei trovare anch'io Benvenuti a Lovecraft

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  2. Finché il caffè è caldo sta incuriosendo tanto anche me, ma non l'ho ancora aggiunto in wishlist. Il canto del ribelle, invece, l'ho letto e l'ho consiglio caldamente, è una buona occasione per conoscere il vero Loki della mitologia norrena :)

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  3. Ciao!
    Cargirl l'ho letto e apprezzato.
    Il canto del ribelle ce l'ho da anni ma non ho ancora avuto modo di leggerlo ma è il primo ad avermi fatto luccicare gli occhi. Voglio quel libro 😍

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  4. Finché il caffè è caldo è in wishlist !

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  5. Mi ispira tantissimo il quarto titolo. Dove c'è la presenza della mitologia mi ispira sempre :)

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