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martedì 17 gennaio 2017

Anteprima: Buona caccia, Fratello! Paolo Fosso




Titolo: Buona caccia, Fratello!
Autore: Paolo Fosso
Pagine: 226
Genere: Narrativa italiana
Prezzo ebook: 2.99
Prezzo cartaceo: 12.50
ISBN Cartaceo: 9781537068947
ISBN Ebook: 9788899344757
Uscita: 22 dicembre


Trama: Enrico, rampante avvocato che non ha esitato a giocare sporco pur di ottenere visibilità e denaro, perde tutto a causa di una soffiata. Caduto in depressione, il suo desiderio di rivincita si trasforma ben presto in una dolorosa riflessione su se stesso e sulla società. Il suo percorso si dipana in parallelo alla scoperta del sottile legame con Antonella, una ex compagna delle elementari morta suicida all’alba della sua disfatta professionale. Il filo empatico con la bambina di cui conserva un ricordo apparentemente sbiadito, conduce Enrico a riallacciare contatti divenuti improbabili, alla ricerca delle ragioni che lo hanno cambiato e alla scoperta del vero significato del mettersi in gioco. Buona caccia, Fratello! va ben oltre il voyeurismo psicologico grazie a uno stile fluido e alla capacità di Fosso di immergere il lettore nella mente del protagonista, sospeso tra presente e passato, e mosso da una tensione implacabile il cui scopo è capire e capirsi, per dare un senso alla propria vita e a quella altrui.


Paolo Fosso è nato a Rieti, dopo essersi diplomato al Laboratorio di Gigi Proietti si laurea in legge e diventa avvocato. Da allora, si agita fra Teatro, Cinema e Televisione, come attore e autore, mantenendo intatto il senso di stupore verso l’Esistenza. Il suo lavoro di attore gli ha permesso di viaggiare, conoscere persone straordinarie e altre molto meno; di confrontarsi con grandi autori e con la drammaturgia contemporanea. Dopo un lungo periodo come attore nella compagnia di Alessandro Gassmann, ha messo in scena i propri testi e da uno di questi: Prima se il buio ha tratto la sceneggiatura del film Il Disordine del Cuore di cui è protagonista. Ha pubblicato il racconto lungo Quasi un’Avventura (Lambda edizioni, da un’idea di Valentina Capecci). Attualmente, è in scena con il proprio spettacolo Come il Nero negli Scacchi. Considera la scrittura un vizio necessario, la prosecuzione della vita con altri mezzi. Fondamentalmente, parlare di sé gli crea un salutare imbarazzo e si considera un Provinciale Cittadino del Mondo.



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