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venerdì 28 novembre 2014

Parigi, amore e altri disastri

Autore: Marta Savarino
Edizione: Genesis Publishing
Pagine: 125
Prezzo: € 3,99 ebook



Trama: "Romanzo dolce che vi porterà per le strade dell'amore, in quelle di Parigi e Torino, accompagnati da due protagonisti in lotta contro i loro sentimenti. Tra il Museo del Louvre e la Mole Antonelliana, seguiremo una complicata storia d'amore, di paura, disguidi, imprevisti e molto altro ancora. Parigi, amore e altri disastri è un perfetto chick lit che vi farà divertire, disperare, commuovere e gioire insieme a un magnifico sfondo Parigino e a personaggi straordinari. Consigliato agli amanti dei romance leggeri quanto teneri e a coloro che vogliono ancora sognare." [L'Editore]

Nadia ha trent’anni, un lavoro impegnativo ma che le piace, una famiglia che le vuole bene e un problema: è innamorata del suo capo dal primo momento in cui l’ha visto e che ha respirato il suo profumo.
Un giorno, però, decide di dare le dimissioni e allontanarsi da lui, Andrea. Ha già la lettera di licenziamento in mano pronta a essere consegnata quando l’uomo la sorprende invitandola a cena. Nadia accetta e finiscono con il passare la notte insieme. Quando al mattino si risvegliano nello stesso letto, Andrea la illude facendole credere di essere interessato ad avere una relazione con lei e le fa delle promesse che sa di non poter mantenere. Le dà un appuntamento a cui non si presenta e a questo punto Nadia, infuriata e sconvolta, dà davvero le dimissioni e lascia Torino per fuggire a Parigi dagli zii, dove è decisa a ricominciare una nuova vita lontana dal passato che l’ha ferita e, soprattutto, lontana da Andrea.
Per uno strano scherzo del destino però i due si incontreranno proprio a Parigi.
Andrea, nel rivedere Nadia, capisce di aver sbagliato ad abbandonarla in quel modo e farà di tutto per riconquistarne la fiducia ma soprattutto il cuore, anche se non sarà un’impresa facile: Nadia è paranoica, a volte folle, cinica, sarcastica e con un cervello che proprio non vuole saperne di spegnersi un secondo. Tuttavia, Nadia ha ancora il cuore a pezzi e superare la diffidenza nei confronti di Andrea sarà tutt'altro che facile!


La mia recensione: Ho divorato più della metà di questo libro in un giorno solo! Mi ha letteralmente rapita! 

Bisogna ammettere che la scrittrice ha veramente fatto un ottimo lavoro. Mi ha trasmesso moltissime emozioni. Mi sono divertita ai pensieri fuori luogo di Nadia, dato che, veramente ha un cervello che proprio non vuole saperne di spegnersi un secondo! Spesso ho ridacchiato tra me e me e sorriso di fronte a ciò che la testa di Nadia elabora in continuazione. 
Questo libro è stato scritto così bene che ho provato tanta ansia quanta ne hanno provata i personaggi perché si, sono riuscita inevitabilmente ad immedesimarmi in ognuno di loro! 
Poche volte mi capita di incontrare libri che lasciano così tanta suspense alla fine di ogni capitolo, a tal punto da dire "Ma si dai, leggo un altro capitolo. Voglio sapere cosa succede!"
La scrittrice è riuscita a fare con me una cosa che mai nessun altro era ancora riuscito a fare. Mi ha fatto amare Parigi! Senza un motivo ben preciso, non mi ha mai ispirato come città da andare a visitare, ma grazie a questo libro adesso voglio poter camminare tra le vie percorse da Nadia, voglio osservare il panorama dal Trocadéro, visitare il Louvre e gironzolare nel negozio di musica al suo interno. 

Perché grazie a Nadia, alla sua sindrome di Peter Pan e il suo carattere così suscettibile e anche ad Andrea, il classico uomo che usa le donne, ma che quando incontra quella giusta attraverserebbe mari e monti per conquistarla, mi sono innamorata. Si, accidenti! Mi sono innamorata della loro storia!

Perché nonostante Nadia abbia una famiglia così strampalata, un buon lavoro e un amico/fidanzato super figo innamorato di lei (che lei, povero Pierre, maltratta), continua, inesorabilmente a pensare ad Andrea.
Sarà perché la scrittrice ha messo molto di lei in questa storia, ma ha fatto centro! Ha descritto esattamente la ogni ragazza super innamorata che si fa mille seghe mentali, e lo ha fatto in maniera esilarante, divertente e scommetto anche con un pizzico di autoironia! 

Se avete occasione di leggere Parigi, amore e altri disastri fatelo! Non perdetevi l'occasione di immedesimarvi in Nadia, il prototipo di tutte noi ragazze perdutamente innamorate dell'uomo de nostri sogni. 


Vi lascio con una citazione, presa dai tanti pensieri strampalati di Miss Cuore Surgelato (detta anche Nadia) riferito alla cugina Angelica:

"Angelica era il classico esempio di tanto fumo e niente arrosto, una contraddizione vivente: zoccola nell'anima, ma santa nella pratica.."

3 commenti:

  1. Bellissima recensione! Ho già avuto modo di legegre La promessa di Jeanne della stessa autrice e sono d'accordo con te: ha un gran talento.

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    1. Grazie Miriam! :) La promessa di Jeanne è sulla mia lunga e infinita lista!

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    2. Ragazze grazie...sono commossa *__* Anna, una recensione splendida!

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